“Abbiamo appreso dagli organi di stampa che la Provincia di Savona ha avviato un’interlocuzione con il Governo per richiedere un contributo di circa 20 milioni di euro destinato a interventi infrastrutturali sulla rete stradale provinciale, che si estende per oltre 750 chilometri. Un’iniziativa certamente positiva per il territorio savonese, e auspichiamo che la richiesta vada a buon fine e porti benefici concreti. Tuttavia, scorrendo l’elenco degli interventi indicati, non si può fare a meno di constatare, con rammarico, l’assenza totale di progetti riguardanti il medio e l’estremo ponente della provincia, un’area che presenta evidenti e storiche criticità infrastrutturali”.
Lo scrivono in una nota i consiglieri di maggioranza del consiglio comunale di Albenga.
“Parlando del Comune di Albenga e dei territori limitrofi – proseguono -, caratterizzati da infrastrutture fragili, in alcuni casi soggette a gravi limitazioni di transito, occorre evidenziare che richiederebbero interventi urgenti e programmati. Chi amministra dovrebbe conoscere nel dettaglio queste situazioni, e ancor di più i tre consiglieri provinciali di maggioranza espressi proprio dal nostro territorio: da loro ci saremo aspettati una presa di posizione netta e un impegno concreto per portare risorse anche a ponente”.
“Per fare solo due esempi – spiegano -: da tempo si richiede la realizzazione di una rotatoria ai piedi del borgo di Campochiesa, sulla SP3, punto critico per la viabilità locale. Oppure la rimodellazione della curva di Monterosso, a San Fedele sulla SP6, dove purtroppo si sono verificati numerosi incidenti, anche mortali: un intervento di ammorbidimento della curva sarebbe tecnicamente semplice e potenzialmente salvavita”.
“Ci auguriamo – concludono - che, nel prosieguo del loro mandato, gli amministratori provinciali dedichino meno tempo alle sagre di paese e più attenzione al lavoro concreto per il territorio. Il ponente savonese non può continuare a essere dimenticato”.





