Attualità - 18 agosto 2025, 14:24

Cinghiali a Calice Ligure, tra centro e periferia crescono le incursioni: danni nel conferimento rifiuti e nei terreni coltivati

L'Amministrazione invita alla prudenza nei comportamenti, ma non solo: "Depopolamento sotto direzione del commissario per la PSA, a settembre ci saranno notizie"

Deve fare i conti con una presenza sempre più evidente in orario serale nelle zone abitate, sia in prossimità di abitazioni periferiche sia nel centro del paese, Calice Ligure. A richiamarli sarebbe la presenza, alla loro portata, di rifiuti conferiti nelle zone di raccolta.

E' il Comune, attraverso una nota ufficiale diffusa sui suoi canali social, a segnalare come siano ormai quotidiane le segnalazioni giunte circa il problema. Segnalazioni che riguardano "la distruzione dei sacchetti e lo spargimento dei rifiuti, ma anche danni o rovesciamenti ai mastelli e alle gabbie anti randagismo sparse per il nostro territorio" spiega l'Amministrazione, aggiungendo che ad essere danneggiati sono, inoltre, anche "coloro che con grande fatica cercano di curarsi un orto o di mantenere i propri terreni in ordine e coltivati".

Una questione che va a incrociarsi con il deposito di rifiuti negli orari non previsti, ma anche con l'interessamento (anche se marginalmente) del territorio comunale dall’emergenza della peste suina, che recentemente ha riportato Calice e il Finalese in "zona 1". Oltre a dover contattare, in caso di rinvenimento di eventuali animali morti, gli uffici comunali "per le opportune analisi sugli stessi una volta rimossi", l'estensione della zona di rischio epidemiologico va a incidere sul depopolamento.

"Questo - sottolineano dal Comune - fa sì che la gestione delle eventuali battute di depopolamento e controllo sia di competenza della struttura commissariale per questa emergenza istituita". Pur ricevendo delle richieste, quindi, l'Amministrazione sottolinea che "non è possibile e lecito per il sindaco, nonostante le molte richieste, l’organizzazione di iniziative utili alla diminuzione della popolazione degli animali presenti nelle nostre zone".

"A inizio agosto - afferma tuttavia la nota - si è svolta una riunione presso gli uffici regionali con i responsabili degli enti territoriali di caccia per organizzare e coordinare eventuali operazioni di depopolamento e controllo a partire dai primi di settembre".

"Raccomandiamo prudenza nel caso ci si trovi a incontrare tali animali, evitando azioni che possano provocarne la reazione e per cortesia a rispettare comunque orari e modalità di conferimento dei rifiuti. L'Amministrazione comunale segue l’evolversi della situazione in contatto con gli enti preposti e competenti in merito, seguiranno aggiornamenti nelle prossime settimane" conclude la nota.

Mattia Pastorino

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