Una nuova Struttura semplice all'Asl2, quello che viene definito un "mini primariato" per l'Ingegneria clinica che entrerà in funzione a partire dal 1° settembre all’interno del Dipartimento Tecnico-Amministrativo.
La decisione rientra nel percorso di riorganizzazione aziendale (P.O.A.) avviato nel 2024 e proseguito con diverse tappe di revisione dell’assetto organizzativo dell'Azienda sanitaria. La nuova Struttura semplice avrà il compito di gestire e monitorare le apparecchiature elettromedicali e le tecnologie sanitarie, un settore sempre più strategico anche in relazione agli investimenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per il rinnovamento del parco tecnologico ospedaliero.
Ma anche delicato per la gestione delle liste d'attesa che, per ciò che riguarda le risonanze magnetiche, restano lunghe, con molti pazienti entrati nel cosiddetto "percorso di tutela" a gennaio-febbraio, con priorità a 60 giorni e ancora in attesa di essere chiamati, dopo quasi otto mesi.
"L’ingegneria clinica è un nodo cruciale per garantire l’efficienza, la sicurezza e la corretta manutenzione delle tecnologie utilizzate in sanità – si legge nella delibera dell'Asl – La sua attivazione consentirà di gestire in modo più efficace i nuovi macchinari diagnostici e terapeutici, dall’acquisizione alla dismissione, a beneficio sia dei pazienti che degli operatori!.
In attesa della nomina di un direttore titolare tramite apposita procedura, la guida della Struttura semplice sarà affidata temporaneamente al Direttore dell’Area tecnica. Contestualmente, l’Asl2 avvierà gli adempimenti per l’assegnazione delle risorse umane e la definizione del budget.





