Grande entusiasmo di pubblico e critica, sabato 4 ottobre, al vernissage della collettiva d’arte internazionale dedicata al celebre romanzo “I Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni. La mostra, che raccoglie circa 200 artisti internazionali, interpreta il capolavoro manzoniano attraverso il linguaggio contemporaneo, offrendo un percorso visivo e narrativo unico.
Tra gli artisti presenti, la valbormidese Tiziana Tardito ha catturato grande attenzione con la sua opera, che raffigura Renzo a Milano durante la “rivolta del pane”. L’artista ha curato ogni dettaglio con estrema precisione storica: il Duomo e la piazza sono rappresentati com’erano l’11 e 12 novembre 1628, mentre la scena mostra lo stupore di Renzo di fronte allo spreco di pane e farina, beni considerati doni divini.
"Onorata di essere stata scelta… Ho realizzato un’opera che racconta la scena con veridicità, basandomi su una capillare ricerca di documenti storici", commenta Tardito.
La collettiva, che ha visto anche la partecipazione del prof. Giorgio Gregorio Grasso all’ufficio del Parlamento Europeo in una conferenza presieduta dall’artista Carla Bruschi, proseguirà fino al 18 ottobre presso il Monastero del Lavello, a Calolziocorte (Lecco).





