Oltre a quella dei sindacati di categoria, che nei giorni scorsi, da più parti, hanno annunciato lo stato di agitazione, la situazione legata ai numeri del personale dei Vigili del Fuoco in provincia di Savona desta perplessità e preoccupazione anche nel mondo politico.
E' il Partito Democratico di Savona, in una sua nota, ad esprimere “piena solidarietà” al comando provinciale, unendosi a quanto proclamato unitariamente da Usb, Cisl e Conapo, “denunciando una situazione ormai insostenibile legata alla grave carenza di personale e al rischio concreto di riduzione dei presidi sul territorio”.
“Particolarmente preoccupante è la prospettiva che riguarda il distaccamento di Finale Ligure - ricordano i dem provinciali - presidio fondamentale per garantire tempi rapidi di intervento nel Ponente savonese e per la sicurezza dei numerosissimi utenti outdoor (climber, biker e appassionati di sport all’aria aperta) che frequentano quell’area in ogni stagione”. Secondo il partito, infatti, un’eventuale sua chiusura “ancora possibile con le attuali carenze di organico, avrebbe effetti diretti anche sui soccorsi lungo tutta la costa e nell’entroterra”.
Situazione aggravata, secondo quanto denunciato dalle sigle sindacali, anche dalla recente riduzione del personale in servizio ad Albenga, che comporterebbe la sospensione del “rincalzo”, ovvero la squadra di supporto composta da due vigili del fuoco che movimentano i mezzi speciali come autoscala, autogru o autobotte.
“In situazioni di emergenza, come un soccorso a persona in un edificio alto, ad esempio a Borghetto o ad Alassio, la differenza tra l’arrivo dell’autoscala da Albenga o da Savona può tradursi in molti minuti preziosi, che possono fare la differenza tra la vita e la morte” dicono dal Pd savonese.
“Nonostante il concreto interessamento di numerosi Sindaci del territorio, che hanno sollecitato il Prefetto di Savona a intervenire, ad oggi non si registrano risposte o impegni concreti da parte delle istituzioni competenti - proseguono quindi - È inaccettabile che, di fronte a una mobilitazione unitaria e fondata su dati oggettivi, si risponda solo con dichiarazioni superficiali e rassicurazioni infondate, come quelle del capogruppo regionale di Fratelli d’Italia Invernizzi, secondo cui l’arrivo di pochi allievi vigili risolverebbe la carenza strutturale di organico. In realtà, tali ingressi copriranno poco più dei pensionamenti, senza portare alcun reale potenziamento del servizio”.
Il Partito Democratico di Savona chiede così al Governo e al Ministero dell’Interno “di ascoltare le richieste dei lavoratori e degli enti locali, assicurando un rafforzamento stabile dell’organico e la tutela della sede centrale e di tutti i distaccamenti, a partire da quello di Finale Ligure”.
“La sicurezza dei cittadini non può essere oggetto di propaganda politica: servono fatti, risorse e rispetto per chi ogni giorno rischia la vita per garantire quella di tutti noi. Il PD di Savona continuerà a sostenere la battaglia dei Vigili del Fuoco in ogni sede istituzionale e politica, al fianco dei lavoratori e delle comunità locali” conclude la nota del Partito Democratico.





