È partita alle prime luci dell’alba di oggi la mobilitazione per ritrovare il 90enne scomparso domenica scorsa nei boschi in località Sella, tra i Comuni di Cairo Montenotte e Altare. Oltre cento persone hanno risposto all’appello lanciato da parenti e amici, riunendosi attorno alle 7 presso il bivio Cappa, nella zona delle pale eoliche, punto di ritrovo stabilito per l’avvio delle operazioni.
Ai volontari si sono unite anche due squadre di ricerca e soccorso della Croce Rossa Italiana e due unità cinofile volontarie.
L’uomo, di cui si sono perse le tracce da diversi giorni, non aveva fatto ritorno a casa, facendo scattare immediatamente l’allarme da parte dei familiari. Le ricerche, coordinate dal Centro di Comando Avanzato dei vigili del fuoco in stretto contatto con la Prefettura di Savona, si sono protratte senza sosta nei giorni successivi alla scomparsa, ma senza esito.
Alle operazioni hanno preso parte diverse squadre specializzate: oltre ai vigili del fuoco, anche la Croce Rossa Italiana, il Soccorso Alpino e Speleologico e il gruppo dei Lupi di Albisola. A supporto sono intervenuti il nucleo droni di Torino e le unità cinofile specializzate, impegnate nel setacciare l’ampia area boschiva.
Fino a mercoledì scorso, quando le ricerche erano state sospese, erano state perlustrate circa cinquanta aree e registrate oltre duecento tracce GPS, a testimonianza dell’intenso lavoro svolto sul territorio da tutti i volontari e operatori.
Ma parenti e amici non hanno voluto demordere, organizzando così questa nuova battuta di ricerca. Al momento le operazioni non hanno ancora dato esito positivo. Il grosso dei volontari, per la pausa pranzo, sta rientrando al punto di partenza. Dopo una breve sosta, alcune squadre riprenderanno le ricerche nel pomeriggio.





