Attualità - 24 novembre 2025, 19:19

Liguria Tourism, al Campus di Savona la conferenza finale: "Costa di Albenga e isola Gallinara: un’area strategica per l’Outdoor Marino"

Il sindaco ingauno Riccardo Tomatis: “Vogliamo costruire un futuro turistico che valorizzi ambiente, identità e comunità, senza comprometterli”

Sono stati presentati oggi, presso il Campus Universitario di Savona, gli esiti finali del progetto Liguria Tourism - sviluppo regionale del ponente ligure, finanziato dall’Unione europea tramite lo strumento di supporto tecnico (TSI) e realizzato dall’Università di Genova, in collaborazione con la Commissione europea e la Regione Liguria. Il progetto ha avuto l’obiettivo di supportare il territorio nello sviluppo di politiche di valorizzazione del mare e delle coste, con particolare attenzione al Ponente savonese.

Durante la conferenza è stato presentato il modello di sviluppo del turismo sostenibile per il Ponente Ligure, frutto di un percorso di ricerca e collaborazione con enti e amministrazioni locali. Sono stati inoltre illustrati gli studi multidisciplinari, il percorso di governance e il test pilota della “piscina naturale” attorno all’Isola Gallinara, in linea con la strategia regionale per il turismo sostenibile.

Grazie ai contributi scientifici dell’Università di Genova sul patrimonio naturale e ambientale, sulle dinamiche economiche e sulla valorizzazione dei servizi ecosistemici, è stato elaborato un modello di sviluppo turistico condiviso con i principali stakeholder pubblici e privati, concentrato sull’area studio della “piscina naturale”.

Uno degli aspetti più innovativi del progetto è stato appunto il test pilota della Piscina Naturale della Gallinara, un percorso di boe temporaneo realizzato attraverso un apposito progetto tecnico e autorizzato tramite un percorso condiviso tra Regione, Comune di Albenga e Capitaneria di Porto. Il corridoio di boe, realizzato con sistemi di ancoraggio a basso impatto per non danneggiare habitat sensibili come la Posidonia oceanica, è stato sperimentato il 14 e 15 giugno 2025 durante l’evento sportivo “Dritti all’Isola”, richiamando oltre 500 partecipanti e suscitando l’interesse della Commissione Europea presente all’iniziativa.

Il test pilota, che intende essere un modello replicabile in altri ambiti con simili caratteristiche territoriali e socio-economiche, ha permesso di verificare non solo la fattibilità tecnica della struttura, ma anche di sperimentare un modello di collaborazione pubblico-privato, coinvolgendo operatori turistici, associazioni sportive, imprese turistiche e comunità locali.

“Il progetto è per noi di particolare rilievo perché ha messo in campo attività di studio e approfondimenti molto ampi finalizzati ad elaborare un piano di sviluppo turistico sostenibile dello spazio marittimo tra l’isola Gallinara e la costa antistante, e costruire nuove proposte di percorsi esperienziali outdoor sul mare e la costa. I risultati del progetto sono in linea con le strategie ragionali in materia di Blue Economy, competitività del tessuto produttivo e crescita occupazione, al centro del programma di Governo della Giunta regionale – dichiara il capo di Gabinetto di Regione Liguria Massimiliano Nannini -. Tutti gli studi realizzati dall’Università di Genova sono stati inoltre condivisi con i settori di competenza regionale, in primis il turismo, per rafforzare sinergie e coerenza con le strategie regionali. Le attività di governance territoriale promosse con il supporto della Regione Liguria sul territorio sono state indispensabili per definire il nuovo modello di sviluppo in modo condiviso, e per garantire la tutela e la valorizzazione turistica di questa parte della riviera di Ponente”.

LiguriaTourism mostra come l’Università di Genova sappia affiancare le istituzioni nella progettazione di uno sviluppo turistico realmente sostenibili – spiega il rettore dell’Università di Genova Federico Delfino -. Quattro Dipartimenti hanno lavorato insieme, in stretta collaborazione con Regione Liguria, Liguria Ricerche e il Comune di Albenga, per definire una strategia e un modello di turismo costiero che potranno orientare altri territori, in Liguria e non solo. È un esempio concreto di trasferimento di conoscenza: la ricerca interdisciplinare diventa supporto alle politiche pubbliche, contribuendo a coniugare tutela ambientale, sviluppo economico e qualità della vita delle comunità locali”.

Oggi sono state presentate le conclusioni di “Liguria Tourism”. Il progetto nasce da una visione chiara: riconoscere Albenga, e in particolare la nostra costa e l’isola Gallinara, come un’area strategica per l’Outdoor Marino, un settore in cui possiamo ambire a un ruolo di riferimento grazie alle nostre caratteristiche naturali e culturali – dichiara il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis -. La fiducia riposta nella nostra città ci richiama alla responsabilità di trasformare questa opportunità in benefici duraturi per la comunità. Vogliamo costruire un futuro turistico che valorizzi ambiente, identità e comunità, senza comprometterli. Le analisi e i progetti presentati offrono strumenti preziosi per decisioni consapevoli e lungimiranti. I risultati matureranno nel tempo, perché i processi di cambiamento richiedono continuità e determinazione. Ringrazio l’Università di Genova, la Regione, i partner europei e tutti gli studiosi coinvolti. Quello di oggi è per noi un punto di inizio e rappresenta una base solida da cui proseguire per costruire il turismo che immaginiamo: innovativo, rispettoso e realmente sostenibile”.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU