Questa mattina a Carcare, in piazza Pertini 6, è stata inaugurata la nuova sede del Centro per l’Impiego (CPI) Val Bormida, punto di riferimento per i 19 comuni della provincia di Savona. L’intervento rientra nel piano di riqualificazione e potenziamento dei CPI lanciato dalla Regione Liguria nel 2021, con un investimento complessivo di 30 milioni di euro. La ristrutturazione della sede di Carcare è costata circa 346 mila euro. Al taglio del nastro hanno preso parte l'assessore regionale al Personale Paolo Ripamonti, il vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Arboscello e il sindaco Rodolfo Mirri.
Gli spazi, messi a disposizione dal Comune tramite un comodato d’uso gratuito, si trovano in un complesso che ospita anche una galleria commerciale, un asilo nido e uffici privati, e si estendono su un unico piano di circa 360 metri quadrati. La riorganizzazione interna ha reso la struttura funzionale alle esigenze operative del Centro, uniformando layout e grafica agli altri CPI regionali. Sono stati realizzati nuovi impianti elettrici, di trasmissione dati, climatizzazione, antincendio e antintrusione, mentre controsoffitti e servizi igienici sono stati completamente rinnovati. La sede dispone di 15 postazioni di lavoro, una sala conferenze e una sala riunioni.
Otto operatori gestiscono attività di accoglienza e orientamento per i cittadini, supportano percorsi formativi e progetti per migliorare l’occupabilità, favoriscono l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e assistono le imprese nelle attività di recruiting. L’Ufficio Tirocini promuove percorsi di inserimento professionale, mentre i Servizi Amministrativi operano a supporto dei Comuni del territorio.
"Con questa inaugurazione il numero di CPI rinnovati sul territorio sale a 9 su un totale di 13 attualmente esistenti – spiegano l’assessore alle Politiche dell’Occupazione Simona Ferro e l’assessore al Personale regionale Paolo Ripamonti –. Presentiamo oggi una sede particolarmente significativa, perché la Val Bormida è un territorio in continua evoluzione. Negli ultimi anni, accanto alle storiche industrie chimiche e alle importanti aziende dell’industria alimentare si sono affermati il dinamismo dell’industria vetraria e la crescita del settore metalmeccanico e delle officine meccaniche di precisione. A questo quadro si aggiunge l’espansione del settore turistico e di un’offerta enogastronomica sempre più strutturata. Il CPI si inserisce pienamente in questo scenario caratterizzato da una crescente domanda di nuove professionalità e manodopera qualificata, rafforzando il dialogo con il territorio e favorendo un collegamento efficace tra servizi amministrativi, cittadini e aziende".
"Il lavoro non è solo un diritto fondamentale – aggiunge il sindaco Mirri - è anche il motore della crescita personale, sociale ed economica della nostra comunità. Con questo centro vogliamo offrire a tutti uno strumento concreto per creare opportunità, sostenere la formazione e favorire l’inserimento nel mondo del lavoro".
Oltre a Carcare, la Liguria conta già i CPI rinnovati di Ventimiglia, Sanremo, Albenga, Genova Centro, Genova Val Bisagno, Genova Val Polcevera, Chiavari e Sarzana. I lavori proseguono a Imperia, Savona, Genova Villa Bombrini e La Spezia, dove sorgerà anche un nuovo punto d’accesso in via XXIV Maggio. Nei Centri genovesi, già rinnovati nel layout, sono in corso interventi di efficientamento energetico finanziati con fondi PNRR.
















