La ricostruzione della passerella sul fiume Bormida, crollata durante l’alluvione dell’ottobre 2024, suscita dubbi e apprensioni tra la cittadinanza.
Il progetto, promosso dall’amministrazione comunale di Carcare e stimato intorno a 1,2 milioni di euro, non convince tutti: alcuni residenti che si affacciano sulle sponde del borgo hanno presentato dei rilievi formali tramite i propri legali e chiesto un incontro in Comune.
"Abbiamo ricevuto delle osservazioni per rivedere il progetto – spiega il sindaco Rodolfo Mirri – Ho dato tutto ai tecnici per fare le verifiche del caso. A gennaio organizzeremo una riunione pubblica per illustrare nei singoli dettagli il progetto".
Secondo quanto previsto dal Comune, la nuova passerella sarà un elemento architettonico capace di dialogare con il ponte vecchio e con il tessuto storico della città. L’obiettivo è anche quello di renderla un punto attrattivo per i visitatori, oltre che un collegamento funzionale per i cittadini. I primi rendering sono stati resi pubblici lo scorso aprile.





