"Di fronte all’ennesimo comunicato polemico dell’associazione "Diritti cultura sviluppo" sulla raccolta rifiuti riteniamo necessario precisare alcuni punti. Seas deve garantire il servizio previsto dal contratto. Quando questo non accade, le segnalazioni dei cittadini sono utili e il Comune interviene, anche con sanzioni, come è già accaduto e come continuerà ad accadere ogni volta che sarà necessario".
Ad affermarlo in una nota è il gruppo Patto per Savona, che prosegue: "A quattro mesi dall’avvio del porta a porta è giusto introdurre misure deterrenti verso i conferimenti irregolari. È una tutela per i molti savonesi che stanno rispettando le regole e che si stanno impegnando nel cambiamento del sistema di raccolta".
"Le polemiche fine a sé stesse non aiutano a risolvere i problemi e non rendono un servizio alla città. La transizione ecologica in atto richiede responsabilità da parte di tutti: di Seas nello svolgere il servizio, del Comune nel proprio ruolo di controllo, e dei cittadini, che ne sono attori fondamentali per avere un rifiuto differenziato di qualità".
"È su questo terreno – quello del rispetto delle regole e del miglioramento concreto del servizio – che intendiamo continuare a confrontarci, non su quello delle polemiche", concludono dal gruppo Patto per Savona.





