La carenza di bagnini è un tema che tiene ormai banco da alcune stagioni estive ma qualche segnale positivo c'è e ieri il Recruting Day al Palacrociere di Savona ha portato alcuni frutti.
Tra i rinnovi di alcuni storici assistenti bagnanti e qualche giovane che si è avvicinato al mestiere che fino a qualche anno era il più ambito per i comuni rivieraschi del savonese.
Ai desk informativi si sono infatti presentati una trentina di ragazzi: alcuni già in possesso del brevetto, altri in cerca di informazioni per iscriversi ai corsi di formazione e affacciarsi così al mondo del lavoro stagionale.
"È stata positiva la giornata diversi giovani si sono dimostrati interessati, alcuni che vivono fuori provincia e che hanno la casa al mare. Altri hanno detto che ne parleranno agli amici - spiega Paolo Gargiulio, direttore di Liguria Servizi che ha ricordato che si sono presentati anche molti 'vecchi' bagnini - È comunque prematuro fare un bilancio adesso, il problema c'è. Vedremo a gennaio e febbraio di riuscire a soddisfare i nuovi clienti ma sarà dura. Di lavoro ce ne sarebbe a iosa ma manca il personale".
Liguria Servizi coordina infatti l'inserimento dei bagnini tra i vari stabilimenti che si rivolgono alla cooperativa per reperire il personale da Arenzano a Diano Marina.
"Noi garantiamo ai bagnini il pagamento degli straordinari, la divisione dei turni e gli abbonamenti degli autobus/treni per chi deve spostarsi - prosegue - Con impegnative di assunzione a gennaio, così sono già tranquilli di avere un posto di lavoro per i mesi successivi".
"Abbiamo avuto soprattutto a che fare con tantissimi rinnovi e con chi aveva le proroghe. Comunque qualche nuovo giovane interessato si è presentato" ha proseguito Wilder Cavallera, istruttore di Salvamento.






