"Ieri mattina si è verificata una delle pagine più brutte della storia del Consiglio regionale della Liguria. Durante la discussione sulla riforma sanitaria, il presidente del Consiglio Balleari (FdI) ha ripetutamente rifiutato di sospendere il Consiglio per far incontrare una delegazione di lavoratori del comparto sanitario con i capigruppo consiliari".
Così commentano Emanuele Parrinello, segretario provinciale del Pd Savona, e Simone Anselmo, segretario dell’Unione Comunale Pd Savona, che aggiungono: "Questa evidente violazione dei più elementari principi di buonsenso, prima ancora che di dibattito e di confronto democratico, ha causato veementi proteste da parte dei lavoratori stessi. I consiglieri del centrosinistra hanno insistito a lungo affinché il Consiglio venisse momentaneamente sospeso per consentire l'incontro, ma il presidente Balleari ha ritenuto di procedere nel far votare gli articoli della legge senza dare ascolto a nessuno".
"Quando il vicepresidente del consiglio regionale Arboscello ha, per l'ennesima volta, insistito su questa richiesta di assoluto buonsenso, il presidente Bucci gli si è rivolto dicendo 'tu stai con i fascisti!', con riferimento - presumibilmente - ai lavoratori che chiedevano di essere ascoltati. Questo detto da lui, che ha nella sua maggioranza consiglieri che inneggiano alla X MAS e commemorano i combattenti della Repubblica Sociale Italiana - aggiunge - La nostra solidarietà piena per questo insulto volgare e inaccettabile va tanto al vicepresidente Arboscello quanto ai lavoratori che chiedevano semplicemente un confronto".
"Una reazione scomposta che denuncia, con tutta evidenza, la paura da parte della maggioranza di un confronto che avrebbe inevitabilmente messo a nudo le carenze e le conseguenze negative di questa legge di riforma sanitaria. Chi è tranquillo e convinto delle proprie idee non ha alcun bisogno di mettere a tacere i lavoratori e di insultare gli avversari politici", concludono.





