Un ordine del giorno che chiede alla Regione di effettuare una ricognizione del personale degli PSAL e di pianificare nuove assunzioni. La richiesta avanzata in Consiglio regionale da AVS e presentata dal consigliere regionale Jan Casella e il documento è stato votato all'unanimità.
Gli PSAL sono sotto organico nella maggior parte delle ASL e questo compromette i controlli sul rispetto della sicurezza nei luoghi di lavoro, in una Regione che, secondo i dati INAIL, solo nei primi otto mesi dell’anno ha registrato 12.195 denunce di infortunio sul lavoro (a Genova 6.704, a Imperia 1.492, alla Spezia 1.819 e a Savona 2.180), per una media di 50,8 infortuni al giorno.
"Dalle audizioni in Commissione – spiega Jan Casella – tra le questioni emerse c’è la carenza di personale degli PSAL, organi che possono effettuare specifici controlli negli ambienti di lavoro. Chiediamo quindi di fare una ricognizione dell’organico degli PSAL, individuando le carenze rispetto ai fabbisogni, e di varare un piano straordinario di assunzioni di ispettori PSAL, tecnici della prevenzione, medici del lavoro, ingegneri chimici e fisici, per garantire l’adeguatezza delle risorse umane rispetto ai compiti istituzionali di vigilanza e controllo".
L’ordine del giorno è stato votato all’unanimità. "Il parere è positivo – ha risposto il presidente della Regione Marco Bucci – lo stiamo già facendo, fa parte del piano sanitario".










