Staccionate divelte, assi sconnesse e chiodi sporgenti ad altezza di bambino. Cestini dei rifiuti rotti e un buco nel terreno. È lo stato in cui versano alcuni tratti dei giardini del Prolungamento a Savona, una delle aree più frequentate da famiglie, bambini, e anche qualche turista.
Le recinzioni in legno che delimitano alcune zone verdi risultano danneggiate in più punti: parti mancanti, pali inclinati e, soprattutto, chiodi scoperti che rappresentano un serio pericolo per l’incolumità dei più piccoli, trovandosi all’altezza del viso o delle mani di un bambino. Ma c'è anche della vegetazione non curata dalla quale escono topi.
I giardini del Prolungamento sono uno spazio pubblico centrale, affacciato sul mare e utilizzato quotidianamente come luogo di gioco e passeggio.
Alcuni cittadini segnalano come il problema non sia recente e chiedono un intervento tempestivo di messa in sicurezza, prima che si verifichino incidenti. "Basta poco ai nostri bambini per farsi male – spiega un genitore – una caduta o un movimento improvviso. E la situazione è così da almeno due mesi".
Le famiglie dei piccoli che frequentano i giardini chiedano che si intervenga per rimuovere immediatamente i chiodi sporgenti, riparare o sostituire le staccionate danneggiate e verificare lo stato complessivo delle strutture presenti nei giardini. Un intervento rapido che appare necessario non solo per il decoro urbano.




















