"Camera di Commercio di Varese dà il benvenuto ai primi nuovi residenti legati al bando 'Vieni a Vivere a Varese', promosso dall’ente camerale per favorire l'arrivo e l'insediamento di nuovi lavoratori qualificati che scelgano di realizzare il proprio progetto di vita nel territorio". È cosi che la Camera di commercio varesina accoglie quei giovani del Savonese che hanno deciso di aderire all'iniziativa e trasferirsi.
"Molte le richieste di informazioni e i contatti provenienti da diversi paesi scrive la Camera di commercio - e ora i primi beneficiari, coloro che effettivamente sono in possesso dei requisiti previsti dal bando: età compresa tra 18 e 40 anni; nuovo contratto di lavoro con un'impresa che abbia sede nella provincia di Varese; cittadinanza italiana o regolare permesso di soggiorno; trasferimento della residenza in un Comune del territorio".
I primi ammessi al voucher provengono da varie località della penisola e tra queste spicca Savona, con Bologna e province di Brescia, Piacenza, Padova, Ancona, Napoli, Salerno, e dal Piemonte, da Novara e dalle province di Biella e Cuneo. Si tratta di lavoratori specializzati come spiega la nota della Camera di commercio. Professionalità che, purtroppo, lasciano il nostro territorio.
"Il bando -spiega la Camera di Commercio di Varese - ha consentito di intercettare un ampio ventaglio di competenze professionali, infatti i giovani che ne beneficiano, con un’età media di 29 anni, hanno qualifiche che spaziano dalla sanità, come il fisioterapista, il farmacista e l'operatore socio sanitario, all'ingegneria e tecnologia, includendo un test engineer e un flight control system engineer. A questi si aggiungono professionalità nella logistica, nel manifatturiero, nell’ICT e nel settore commerciale".
Dopo questo successo è stato realizzato un nuovo bando con innalzamento dell'età fino ai 45 anni.





