Attualità - 22 dicembre 2025, 10:40

Savona, la stanza di ascolto per le vittime fragili è realtà: inaugurata nella sede della polizia locale (FOTO)

Il Soroptimist Club locale che ha donato le attrezzature informatiche necessarie perché gli agenti possano raccogliere in modo adeguato e protetto le dichiarazioni delle persone che trovano il coraggio di denunciare

La stanza di ascolto per le vittime fragili è realtà nel comando della polizia locale di Savona.

"Una stanza tutta per sé" è stata inaugurata questa mattina con il Soroptimist Club locale che ha donato al Comune le attrezzature informatiche – computer portatile, stampante e telecamera – necessarie perché il personale della Polizia Locale possa raccogliere in modo adeguato e protetto le dichiarazioni delle persone che trovano il coraggio di denunciare.

Negli ultimi anni le polizis locali, infatti, hanno affiancato ai tradizionali ruoli e compiti di natura prettamente amministrativa anche quelli di Polizia Giudiziaria, facilitate dalla prossimità con la comunità dei residenti.

Per questo in considerazione delle ultime norme dedicate dal legislatore all’ascolto dei soggetti (siano essi donne o minori) vittime di violenza di genere, Soroptimist ha deciso di donare anche alla polizia locale savonese, come già avvenuto per il Comando Provinciale dei Carabinieri e per la Questura, apparecchiature informatiche (computer portatile, stampante, telecamera) da destinare al locale, individuato nella sede di via Romagnoli (il terzo a livello nazionale nei comandi delle polizie locali.ndr), idoneo a raccogliere le dichiarazioni delle persone fragili che, con coraggio, hanno deciso di spezzare il legame perverso che le univa al loro aguzzino e hanno bisogno di sentirsi, per quanto possibile, a proprio agio.

Dal 2022 la polizia locale ha istituito il nucleo fasce deboli composto da tre agenti e un funzionario responsabile. Negli anni inoltre sono state effettuate dagli agenti diverse ore di formazione sul delicato tema della violenza di genere.

"È un presidio in più, un posto sereno in più, a favore delle vittime fragili che hanno visogno di parlare con personale qualificato in totale serenità" ha dichiarato la presidente del Soroptimist Club di Savona Annalisa Bassi insieme alla past president ed ex magistrato Fiorenza Giorgi.

"Contiamo di farne buon uso e speriamo di attendere alle aspettative, ce la metteremo tutta" ha proseguito il comandante della polizia locale Igor Aloi con l'ispettrice Francesca Ferba.

"È un'opportunità in più per le persone vittime di abusi e sappiamo benissimo la necessità di riuscire a parlare in maniera serena con gli inquirenti - spiega l'assessore alla polizia locale Barbara Pasquali - È come una stanza di casa e quindi dà serenità a chi ha bisogno di aiuto".

"Questa stanza ribadisce un principio fondamentale: la fragilità è un elemento diffuso della nostra società e ognuno dobbiamo fare in modo che si trovino risposte. Perché rispondere in modo adeguata è una delle urgenze impellenti - conclude il Sindaco Marco Russo - Che sia un luogo nelle istituzioni è un primo segnale importante e positivo e questa stanza collocata nel comando enfatizza il ruolo della polizia locale sia come luogo di contatto delle persone che di relazione con le altre istituzioni, ed è fondamentale. Questo luogo accoglie situazioni non belle però vuol dire che se arrivati qua si è già fatto un passo in avanti".

Luciano Parodi

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