Era completamente intriso d'olio idraulico della vasca in cui era caduto, e pericolo di vita l'airone cinerino recuperato da Enta e attualmente ospitato al CRAS, dove è stato subito portato in una corsa contro il tempo.
"Già dalle prime ore ci siamo resi conto della gravità della situazione – spiega Enpa -. Era completamente intriso di olio, il piumaggio appesantito, lo sguardo spento. Una condizione veramente, veramente grave. Abbiamo iniziato subito le operazioni di pulizia: lunghissime sessioni, pazienza infinita, lavaggi ripetuti ed accurati. In casi come questo si ricorre a detergenti e solventi delicati e specifici, tensioattivi studiati per rimuovere sostanze oleose senza danneggiare le piume e la pelle".
Il voltatile ha anche dovuto essere sottoposto ad alcune lavande gastriche "perché l’olio – spiega Enpa - viene inevitabilmente ingerito durante il tentativo dell’animale di pulirsi, e l’airone è stato messo sotto fluidoterapia per sostenere l’organismo. Oggi, piano piano, sembra iniziare a riprendersi. È una speranza che cresce giorno dopo giorno, ma la strada è ancora lunga. Rimane infatti il rischio di intossicazione degli organi interni, e sarà fondamentale attendere che il piumaggio riacquisti la sua naturale impermeabilità, condizione indispensabile per un futuro ritorno in natura".





