Mentre gli italiani si preparano a brindare al nuovo anno, per molti animali domestici la notte di San Silvestro può trasformarsi in un vero e proprio incubo. I fuochi d’artificio, con i loro scoppi improvvisi e i rumori forti, scatenano paura intensa, panico e fughe improvvise. Non è raro che i traumi acustici persistano per giorni, o addirittura diventino cronici. L’Enpa di Savona mette in guardia e fornisce alcune indicazioni pratiche per affrontare la notte più rumorosa dell’anno.
Prima del Capodanno
La prevenzione è fondamentale. Controllare il microchip e aggiornare la medaglietta con numero di telefono è il primo passo per ridurre il rischio di smarrimento. Allo stesso modo, è essenziale verificare recinzioni, cancelli, finestre e balconi, chiudendo eventuali vie di fuga, soprattutto se si dispone di un giardino. Informare familiari e ospiti di prestare attenzione alle porte aperte può salvare la vita a un animale spaventato.
Creare uno spazio sicuro in casa è altrettanto importante: una stanza tranquilla, lontana dal rumore esterno, con cuccia, coperte, giochi e oggetti familiari, può trasformarsi in un rifugio rassicurante per il proprio animale.
Durante i botti
Gli animali vanno tenuti in casa e mai lasciati soli. La presenza di una persona di riferimento riduce lo stress e aiuta a gestire la paura. Fondamentale non forzare l’animale: lasciarlo nascondersi è il modo migliore per rispettare il suo stato emotivo. Non sgridarlo né minimizzare la sua paura, che è reale.
Per ridurre l’impatto del rumore si può ricorrere a musica, radio o audiolibri. La voce calma e continua del proprietario contribuisce a regolare respirazione e battito cardiaco. Alcuni cani possono trarre beneficio da indumenti avvolgenti o fasce calmanti, così come dal contatto con odori familiari. La tranquillità del proprietario è contagiosa: restare calmi significa trasmettere sicurezza all’animale.
Cosa evitare
L’Enpa Savona sottolinea alcuni comportamenti da evitare assolutamente: non portare gli animali a feste o eventi con fuochi d’artificio, non lasciarli legati all’esterno e non costringerli a “guardare” o “abituarsi” ai botti. Somministrare farmaci o sedativi senza indicazione veterinaria è pericoloso e va rigorosamente evitato.
Attenzione a gatti e piccoli animali
I gatti, naturalmente portati a nascondersi, devono avere accesso a rifugi sicuri, con finestre e balconi chiusi per prevenire fughe improvvise. Conigli, roditori e uccelli sono particolarmente sensibili al rumore e richiedono protezioni analoghe.
Quando chiedere aiuto
Se la paura è intensa e persistente, è opportuno rivolgersi a un veterinario o a un medico veterinario comportamentalista. In alcuni casi, solo un percorso di supporto specifico può aiutare l’animale a superare lo stress, evitando improvvisazioni che potrebbero peggiorare la situazione.
Per gli amanti degli animali, il Capodanno può rimanere una festa di gioia: basta un po’ di attenzione per far sì che anche i nostri amici a quattro zampe – e non solo – lo vivano senza paura.





