Scritti di Umberto Albini, Vittore Branca, Francesco Sabatini, Luca Serianni
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
Saluto del Dirigente Scolastico Prof. Alfonso Gargano e delle Autorità
Interventi di:
prof. Vittorio Coletti ordinario di Storia della lingua italiana, Università di Genova
prof. Giulio Manuzio, docente ordinario di Fisica, Università di Genova
prof. Pier Luigi Ferro docente del Liceo “Chiabrera - Martini”
A seguire:
Premiazione degli studenti del Liceo Artistico Classico e Linguistico che hanno conseguito il massimo dei voti all’esame di stato 2010/2011
Premiazioni degli studenti meritevoli che si sono distinti in attività extracurricolari.
Consegna diplomi agli allievi del corso di Mate-Mitica! Classicamente e Linguisticamente
Al pubblico partecipante verrà fatto omaggio di una copia
del volume e di altre pubblicazioni sul Liceo Chiabrera
Il volume Il Liceo del Terzo Millennio (144 pp. illustrate) prende il titolo dall’omonimo Convegno, organizzato dal Liceo Chiabrera nell’ottobre 2010, col prestigioso patrocinio dell’Accademia della Crusca e col contributo della Fondazione “De Mari”, in occasione dei centocinquanta anni dalla sua fondazione. L’incontro è stato pensato come momento di riflessione sul ruolo del Liceo Classico (e del Linguistico) in relazione ai contenuti della recente riforma scolastica. Ad esso hanno partecipato, oltre al prof. Alessandro Schiesaro, ex studente del Chiabrera e docente all’Università di Roma “La Sapienza”, i prof.ri Luca Serianni, Accademico della Crusca e dei Lincei, docente anch’egli alla “Sapienza”, e il prof. Francesco Sabatini, presidente onorario della Crusca e professore emerito dell’Università di Roma3.
Il libro è composto di quattro parti ed è stato pensato come uno strumento per descrivere, soprattutto alle famiglie dei neoiscritti, le caratteristiche odierne del Liceo Chiabrera e la sua storia: - nella prima parte sono compresi i contributi di Sabatini e Serianni e altri documenti ricavati dai lavori del convegno;
- nella seconda parte sono descritti i contenuti disciplinari, gli obiettivi didattici ed educativi, nonché i profili in uscita dei diplomati del Liceo Classico e Linguistico secondo le nuove Indicazioni nazionali predisposte dal M.I.U.R., che si è avvalso in questo proprio della consulenza dei professori Schiesaro, Sabatini e Serianni;
- nella terza parte sono presentati i principali progetti educativi e culturali extracurricolari elaborati e coordinati dai docenti del Liceo;
- nella quarta parte, oltre agli elenchi dei diplomati e del personale, è compresa una Galleria del Chiabrera, in cui si fa una rassegna, con immagini e dettagliate note biografiche, dei più celebri tra gli ex-alunni e docenti del Liceo, dalla fondazione agli anni più recenti. In appendice ad essa sono raccolti due contributi di ex alunni e docenti del Chiabrera: il prof. Vittore Branca, uno dei più noti filologi e critici letterari del Novecento, il prof. Umberto Albini, recentemente scomparso, docente universitario e grecista di fama europea.
Vittorio Coletti è ordinario di Storia della lingua italiana nell'Università di Genova; ha pubblicato, tra l'altro: Il linguaggio letterario (Zanichelli, Bologna, 1978); Momenti del linguaggio poetico novecentesco (Il Melangolo, Genova 1978); Parole dal pulpito (Marietti, Casale 1983); Italiano nel tempo (Librex, MIlano 1987); Italiano d'autore (Marietti, Genova 1989). Presso Einaudi ha pubblicato Storia dell'italiano letterario («Piccola Biblioteca Einaudi» 1993, 2000) e Da Monteverdi a Puccini («Piccola Biblioteca Einaudi» 2003). E’ autore con Francesco Sabatini del notissimo Dizionario della Lingua Italiana stampato dalla Rizzoli Larousse. Il suo ultimo libro, uscito quest’anno per i tipi de Il Mulino, si intitola Romanzo mondo. La letteratura nel villaggio globale.
Giulio Manuzio, diplomato al Liceo Chiabrera nel 1954, si è laureato in Fisica nel 1959 ed è stato, fino allo scorso anno accademico, ordinario di Fisica medica nell’Università di Genova, insegnando questa disciplina sia presso la Facoltà di Medicina, sia presso la Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali dell’ Ateneo genovese, in cui è stato titolare anche del corso di Astrofisica e cosmologia. E’ uno sperimentale nel campo della strumentazione e della fisica applicata e si è occupato di ricerche nel campo delle tecnologie per la costruzione di acceleratori di particelle.
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