Savona, nel fine settimana al Nuovofilmstudio in visione "Giovani ribelli", dedicato alla Beat generation

Il nuovo Filmstudio di Savona propone "Giovani ribelli" di John Krokidas, film dedicato alla nascita della Beat Generation, vincitore del Venice Days Awards alle Giornate degli Autori di Venezia 2013. Con Daniel Radcliffe, Dane DeHaan e Michael C. Hall.

In programmazione martedì 29 e mercoledì 30 ottobre "Stoker", esordio hollywoodiano del regista sudcoreano Park Chan-wook, interpretato da un cast di prim'ordine: Mia Wasikowska, Matthew Goode e Nicole Kidman.

Giovedì 31 ottobre Nuovofilmstudio presenta la rassegna cinematografica "Ungheria. 10 incontri con i film d'autore". L'appuntamento inizierà alle 16.30 con l'inaugurazione della rassegna, per proseguire alle 17.15 con la proiezione del film "L'eredità di Eszter", di József Sipos, e alle 20.30 con la proiezione de "L'uomo di Budapest" di Márta Mészáros. L'ingresso è libero, vi aspettiamo!


ven 25 ottobre (20.30 - 22.30)
sab 26 ottobre (17.30 - 20.30 - 22.30)
dom 27 ottobre (15.30 - 17.30 - 20.30 - 22.30)
lun 28 ottobre (15.30 - 20.30 - 22.30)

Giovani ribelli
(Kill your darlings)
di John Krokidas
con Daniel Radcliffe, Dane DeHaan, Michael C. Hall
Usa 2013, 103'

Film vincitore del Venice Days Awards alle Giornate degli Autori di Venezia 2013

Columbia University, 1944. La vita del giovane Allen Ginsberg viene sconvolta dall'incontro con Lucien Carr, un compagno di classe di stordente bellezza, che lo introduce nel mondo bohemien di William Burroughs e Jack Kerouac. Anticonformisti e insofferenti alle regole, sia nella vita che nella letteratura, i ragazzi decidono di combattere la tradizione e fare qualcosa di nuovo, formulando i principi di quella che diventerà nota come Beat Generation...
Opera prima di John Krokidas, "Giovani ribelli" ha il volto e l'urgenza di una generazione che voleva cambiare il mondo e lo ha cambiato. Il film di Krokidas coglie la Beat Generation prima che diventi un movimento: chiusi in appartamenti fumosi o nelle aule universitarie, troppo piccole e perbeniste per il loro eccezionale immaginario, Ginsberg, Kerouac e Burroughs si muovono soltanto in viaggi lisergici che colgono il momento della creazione. Eludendo trappole e pericoli del genere biografico, Krokidas realizza un noir che pesca nelle derive dei suoi protagonisti, bravi ragazzi alle prese con l'atto creativo e sprofondati nelle proprie personali ambiguità. A partire dalla figura di Lucien, oggetto del desiderio conteso, senza alcun talento se non la propria perfetta bellezza, un corpo che si offre e che tradisce, mantenendo fino alla fine tutta la sua enigmaticità. In molti attendevano questo film per vedere un'interpretazione drammatica dell'ex "Harry Potter" Daniel Radcliffe; quelle che però colpiscono sono le performance dei due interpreti di Lucien Carr e David Kammerer, ovvero Dane DeHaan, finora visto solo in piccole parti, e Michael C. Hall, star della serie televisiva "Dexter". "Giovani ribelli" è un film imperfetto ma pieno di energia, un esordio contraddistinto da scelte sonore e visive convincenti, che beneficia del talento dei suoi protagonisti.


mar 29 ottobre (15.30 - 21.15)
mer 30 ottobre (21.15)

Stoker
di Park Chan-wook
con Mia Wasikowska, Matthew Goode, Nicole Kidman.
Usa/Gran Bretagna 2013, 100'

India Stoker è una ragazza sensibile e introversa, che vive con la famiglia in una bella villa isolata nella campagna americana. Il giorno del suo diciottesimo compleanno, l'amato padre Richard perde la vita in un tragico incidente. Durante il funerale, India vede per la prima volta il misterioso zio Charlie, tornato per prendersi cura di lei e della madre Evie. Sulle prime la ragazza si mostra diffidente, ma con il passare del tempo si rende conto di avere con lo zio molte cose in comune...
"Stoker" è l'ultimo lavoro di Park Chan-wook, autore della sofisticata e oscura trilogia della vendetta ("Mr. Vendetta", "Old Boy" e "Lady Vendetta"). Acclamato nei festival e diventato regista di culto, Park ha attirato le attenzioni di Hollywood, sempre alla ricerca di talenti in grado di rinfrescarne l'industria. Il risultato è un film che aggiorna la ricerca stilistica del regista sudcoreano, portandola a un altro livello senza perderne l'originaria forza e inventiva. Omaggio al cinema del maestro Alfred Hitchcock, "Stoker" è un thriller psicologico che si basa sulla tensione e sulle suggestioni, un ritratto famigliare inquieto fuso con l'horror e il dramma personale. Park non si fa minimamente intimidire dal cast d'eccezione che gli è stato proposto, compresa Nicole Kidman, qui maschera perfetta e quasi inespressiva, come tutti i personaggi di questo meccanismo a orologeria. L'aspetto estetico è prioritario e in esso si consuma tutta la voluttà di un'opera le cui inquadrature sono il frutto di uno studio ossessivo, millimetrico. Qualcuno potrà obiettare l'eccesso di cura formale, eppure, nonostante la sceneggiatura non priva di difetti, "Stoker" rimane un'esperienza unica, capace di regalare la sensazione che tutto possa accadere, probabilmente la sensazione più importante, e oggi più rara, che lo spettacolo cinematografico possa riservare.

gio 31 ottobre (16.30) - ingresso libero

l'Associazione Culturale Liguria-Ungheria e Nuovofilmstudio, con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri d'Ungheria, della Fondazione A. De Mari, e il Patrocinio del Comune di Savona, presentano:

Ungheria. 10 incontri con i film d'autore.

Nell'ambito dell' "Anno Culturale Ungheria-Italia 2013", ideato dai Ministeri degli Affari Esteri italiano e ungherese, l'Associazione Culturale Liguria-Ungheria propone al pubblico savonese per cinque giovedì la visione di 10 film recenti, opera di registi sia affermati che più giovani, già presenti in vari festival internazionali. Si potranno apprezzare gli adattamenti di due romanzi conosciuti anche dai lettori italiani, e alcuni soggetti, scritti direttamente per film, che affrontano temi storici. Inoltre uno dei film presenterà la sperimentazione di un nuovo linguaggio cinematografico. La rassegna terminerà alla presenza del regista Gilberto Martinelli con la proiezione di due suoi documentari sui rapporti storici tra Italia ed Ungheria.

Programma del primo appuntamento:

ore 16.30
inaugurazione della rassegna

ore 17.15
L'eredità di Eszter
di József Sipos, con Eszter Nagy-Kalozy, György Cserhalmi
Ungheria 2008, 90' lingua italiano
Per vent'anni Eszter ha vissuto in una sorta di sonnambulismo una vita senza pericoli aspettando, senza saperlo, il ritorno di Lajos, il solo uomo che abbia mai amato. Un giorno Lajos torna: il bugiardo, il falsificatore, il mascalzone.

ore 20.30
L'uomo di Budapest
di Márta Mészáros
con Jan Nowicki, Marianna Moór
Ungheria 2004, 127' lingua italiano
La vita di Imre Nagy (primo ministro nell'ottobre 1956) che dopo la sconfitta della rivoluzione, sfugge all'ambasciata jugoslava, poi viene imprigionato e giustiziato il 16 giugno 1958. Il punto di vista sentimentale dei famigliari e degli avversari.