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Attualità | 24 settembre 2015, 15:56

Messa in sicurezza del Pora: da qui riparte il futuro della Piaggio di Finale Ligure, Hangar verso l'acquisizione

Finalmare dovrà anche presentare uno studio accurato sui flussi del traffico, che dovrà definire l'assetto viabilistico di tutto lo spazio

Messa in sicurezza del Pora: da qui riparte il futuro della Piaggio di Finale Ligure, Hangar verso l'acquisizione

Un nuovo futuro per le aree Piaggio di Finale Ligure. In questi giorni si sono svolte diverse riunioni di giunta e maggioranza, nelle quali sono stati definiti i punti salienti per la valorizzazione dello spazio della Caprazoppa.  Ad inizio 2014, con la ridefinizione dell'assetto societario che ha portato alla divisione tra Piaggio e Finalmare, quest'ultima è diventata l'unica proprietaria delle aree. A seguito di questo cambiamento sono caduti i presupposti del PUO approvato nel 2008 e la stessa società ha chiesto profonde revisioni al progetto.

La priorità dell'amministrazione cittadina ora è quella di valorizzare lo spazio. In primo luogo Finalmare dovrà  presentare un progetto della messa in sicurezza dell'asta fluviale del Pora, sulla base delle indicazioni già pervenute dall'Autorità di bacino regionale, che non può prescindere dell'allargamento dell'alveo verso le aree Piaggio. In seconda battuta dovrà essere realizzato uno studio accurato sui flussi del traffico, che dovrà definire l'assetto viabilistico di tutto lo spazio.  Un progetto che dovrà contenere rotonde, svincoli, parcheggi pubblici e i nuovi ponti sul Pora, ivi compreso l'adeguamento dell'arcata di quello ferroviario. 

Agli architetti Alborno e Kippar, nome concordato con il Comune, il compito di definire le linee guida ambientali e paesaggistiche che dovranno caratterizzare l'area e i suoi insediamenti.  

L'immobile dell"Hangar sarà acquisito dall'amministrazione in funzione di contenitore per scopi culturali, ricreativi e turistici, sulla base di un concorso internazionale di idee che l'amministrazione avvierà proprio per comprendere le potenzialità, le scelte e i presupposti economici per poter gestire una tale struttura. Dice la segreteria del Pd:"Questo progetto ambizioso e non di poco costo dovrà essere sottoposto al vaglio della Regione Liguria, che dovrà anche dirci quali risorse economiche potranno essere rese disponibili per supportare un tale investimento. A quel punto il confronto con Finalmare definirà le quantità immobiliari che potranno essere realizzate e anche le caratteristiche degli stessi insediamenti  (es. torri)". 

"In sostanza, prosegue la segreteria, più soldi la Regione metterà a disposizione per questi progetti,meno cubature saranno concesse a Finalmare"

Cinzia Gatti

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