Gli studenti del Ferraris Pancaldo di Savona alla marcia della pace di Assisi

La marcia della pace di Assisi, che si svolge ormai da ben 45 anni, è sempre una grande emozione, un momento di comunione, di solidarietà e di fratellanza per tutti i partecipanti. Lo sanno bene i ragazzi della 5CN, dell'Istituto tecnico nautico “Ferraris Pancaldo”,  unica scuola della provincia di Savona, che ha partecipato alla due giorni, 18 e 19 aprile, del Meeting nazionale delle scuole di pace ad Assisi. 

Gli studenti savonesi, accompagnati in questo percorso da Roberto Anselmi, docente di scienze motorie e Mara Cosce, insegnate di religione,  assieme a 5500 partecipanti hanno sfilato sabato mattina con la bandiera  multicolore della pace lunga 50 metri e al grido dello slogan “Pace si, Muri No”. Sono partiti alle 9 dalla Basilica di Santa Maria degli Angeli fino ad approdare, dopo un cammino durato quattro ore, all'abbazia superiore di San Francesco.

Il loro percorso ha avuto inizio venerdì mattina nell’aula conferenze “Sala San Francesco”  quando il gruppo della 5CN ha incontrato i coetanei degli altri istituti superiori provenienti da tutta l'Italia, per ascoltare le riflessioni di alcuni importanti relatori come Jean Fabre, Alto funzionario dell'ONU e Pierluigi Piazza, presidente del centro “Ernesto Balducci”. I partecipanti hanno poi assistito alla presentazione dei vari elaborati tra cui il video, molto apprezzato e applaudito, dei “Giochi di pace” presentato dal “Ferraris Pancaldo” e realizzato da Roberto Anselmi.

Durante il convegno mattutino dai vari esponenti si è sollevata un'unica voce: “È importante parlare della pace per la pace. Inoltre, l'economia globale dovrebbe cambiare il passo perché quest'ultima, così come oggi è concepita,  avalla la distruzione dell'ambiente e crea nuovi poveri, aumentando il divario tra ricchi e poveri”.

Nel pomeriggio, invece, i giovani studenti hanno preso parte all'attività di riflessione che si è svolta all'interno dell'uliveto “Bosco San Francesco”. Infine la sera, hanno assistito a un incontro nella Basilica maggiore di San Francesco dove i frati francescani hanno raccontato la storia del “Poverello d'Assisi” grazie anche ai bellissimi dipinti di Giotto che narrano la sua storia.

I giovani studenti, stanchi ma felici e soddisfatti,  porteranno nel loro cuore un bagaglio di emozioni forti e intense.

La partecipazione della 5CN all'evento di sabato scorso è frutto di una lunga preparazione che i ragazzi hanno affrontato con i loro docenti curricolari. Mara Cosce ha lavorato su un percorso didattico verso un cammino per la pace che se all'inizio ha suscitato perplessità tra i ragazzi, data anche la situazione di varie crisi conflittuali che attanagliano diverse parti del mondo, ha portato gli studenti a comprendere, dopo vari dibattiti, che se esiste una ferrea volontà si può raggiungere l'obiettivo della pace.

Invece Roberto Anselmi ha affrontato con gli studenti un cammino legato ai “Giochi di pace”. L'idea di partenza è stata quella di utilizzare la professione sportiva come volano per la pace attraverso i giochi di cooperazione senza competizione, in cui si impara a modulare il comportamento in diverse situazioni, anche nella vita non solo nel gioco. Inoltre si assimila la capacità di avere autocontrollo, a includere e ad accettare l'altro. Per questo Anselmi ha frequentato, a gennaio, un corso a Senigallia sull'educazione alla cittadinanza.

A seguire i ragazzi dell'istituto savonese hanno partecipato ad una lezione della tedesca Sigfrid Loos, esperta nei “giochi di cooperazione” a cui hanno partecipato anche i docenti della scuola primaria di Sassello e da cui hanno imparato i vari giochi che i ragazzi hanno messo in pratica con alcune classi della scuola primaria dell'istituto comprensivo di Albissola.