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Economia | 03 gennaio 2021, 07:00

Termocamini: cosa sono, caratteristiche, prezzi

Da diverso tempo a questa parte, l’interesse nei confronti degli impianti di riscaldamento sostenibili è sempre più alto. Questo ha portato a una crescita della popolarità dei termocamini.

Termocamini: cosa sono, caratteristiche, prezzi

Da diverso tempo a questa parte, l’interesse nei confronti degli impianti di riscaldamento sostenibili è sempre più alto. Questo ha portato a una crescita della popolarità dei termocamini. Se vuoi scoprire cosa sono, quali caratteristiche hanno e quanto costano, seguici nelle prossime righe di questo articolo.

Cos’è il termocamino?

Quando si parla di termocamini, si inquadrano dei sistemi di riscaldamento che possono affiancare ma anche sostituire quelli tradizionali. Più efficienti rispetto ai camini tradizionali, sono a camera chiusa e contraddistinti dalla presenza di uno sportello in vetro termico richiudibile. Nel momento in cui li si nomina, è importante rammentare che possono essere alimentati in diversi modi. Ecco quali:

  • Alimentazione a legna: in questo caso, si ha a che fare con termocamini che funzionano sia grazie alla legna boschiva, sia tramite tronchetti provenienti da legno riciclato. La seconda alternativa garantisce un maggior efficienza, ma anche l’assenza di difficoltà nello stoccaggio.

  • Alimentazione a pellet: non plus ultra quando si parla di ecologia, il termocamino a pellet ha anche il vantaggio di essere estremamente facile da manutenere.

  • Termocamini policombustibili: in questo caso, si parla di impianti per i quali si possono utilizzare entrambi i combustibili sopra citati.

Degna di nota è anche l’esistenza di termocamini ad aria e ad acqua. Come funzionano? Per quanto riguarda i primi, facciamo presente che funzionano grazie allo sfruttamento del calore prodotto a seguito della combustione interna al focolare. Questa energia scalda le masse d’aria che, successivamente, passano attraverso le tubature. L’aria riscaldata viene poi aspirata dall’esterno. Facciamo altresì presente che non entra mai in contatto con quella presente nell’alveo del focolare.

Cosa dire, invece, in merito ai termocamini ad acqua? Che si tratta del non plus ultra per quanto riguarda il riscaldamento dell’acqua sanitaria e di quella necessaria al buon funzionamento dell’impianto di riscaldamento. Nel momento in cui non sono presenti accumuli di acqua calda, il termocamino in questione può essere collegato all’impianto sopra citato.

A questo punto, è naturale chiedersi quale alternativa scegliere fra il termocamino ad aria e quello ad acqua. Nel primo caso, si parla di una soluzione considerata ottimale nelle situazioni in cui il clima esterno è particolarmente freddo, motivo per cui non si ha modo di installare un impianto termico tradizionale. Fondamentale è essere a conoscenza di alcuni contro, come per esempio il fatto che, tramite questi termocamini, è possibile riscaldare un solo ambiente. Inoltre, non si riesce a produrre acqua sanitaria.

Il termocamino ad acqua, oltre ad essere collegabile all’impianto di riscaldamento tradizionale, può benissimo sostituire un camino tradizionale. Per quanto riguarda i contro, facciamo presente che, in zone dal clima freddo, è necessario manutenerli con il liquido antigelo. Soppesando i vari aspetti e considerando anche la loro silenziosità e la possibilità di rilassarsi apprezzando il dolce crepitio della fiamma, è il caso di dire che, tra le due alternative, sono i migliori.

Quanto costano i termocamini?

Apriamo ora il capitolo prezzi. Citare il costo dei termocamini significa chiamare in causa diverse somme. Sono infatti numerosi i fattori da considerare. Entrando nel vivo di questo aspetto, ricordiamo per esempio che, in media, i termocamini ad acqua costano più di quelli ad aria. Confrontando invece quelli a pellet e quelli alimentati a legna, nel primo caso si parla di un prezzo maggiore.

Giusto per dare qualche numero, sottolineiamo che il prezzo minimo di un termocamino è pari a circa 500 euro. Per quanto riguarda l’impegno economico massimo, che riguarda chiaramente i modelli più sofisticati ed efficienti, si ha a che fare con una somma di 8.000 euro. In caso di termocamino alimentato a pellet, bisogna tenere presente anche l’acquisto del combustibile (30 euro al quintale circa).

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