Nota stampa dell'Asl 2 in relazione alla segnalazione giunta stamane alla nostra redazione, inerente lunghe attese e disagi all'ospedale Santa Corona, nel reparto di Gastroenterologia presso il padiglione Negri (leggi QUI):
"L’organizzazione degli appuntamenti per gli accertamenti diagnostici nelle strutture ospedaliere prevede l’assegnazione in base alla durata media dell'esame, oltre ai necessari tempi di disinfezione ed il previsto distanziamento orario propri di questo periodo di pandemia - spiegano dall'azienda sanitaria savonese - In alcuni casi l’esame può avere durata maggiore a seconda delle condizioni del paziente, delle situazioni specifiche e della necessità di eventuali ulteriori esami di approfondimento. Data la particolarità dell’esame endoscopico, può quindi succedere che in alcuni casi le prestazioni si protraggono più del previsto e si accumuli un ritardo".
"Distanziare gli appuntamenti, tanto da avere la 'certezza' di non far attendere il successivo nel caso di eventuale ritardo nell’esame, rischierebbe di ridurre l’offerta di prestazioni - prosegue la nota - Queste sono considerazioni di carattere generale che valgono per tutte le situazioni simili ed anche per l'accaduto di questa mattina, essendo tra l'altro una delle due sale endoscopiche del Santa Corona dedicata a procedure complesse".
"Si sottolinea inoltre che la sala d'attesa da voi citata è dotata di postazione di triage, con personale dedicato che rileva la temperatura e invita l'utenza a rispettare il distanziamento. Resta comunque impegno dell’Azienda perseguire il miglioramento continuo dell’organizzazione" concludono infine dall'Asl 2.