Al Direttore - 09 ottobre 2025, 13:43

Differenziata a Savona, un cittadino: "C'è un disagio concreto e quotidiano creato dal sistema di raccolta"

"Con il Consiglio comunale monotematico, è il momento ideale per ascoltare le voci dei comitati e delle associazioni, integrando il loro feedback con l'esperienza di Seas e del Comune"

Differenziata a Savona, un cittadino: "C'è un disagio concreto e quotidiano creato dal sistema di raccolta"

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un cittadino in replica alle considerazioni della signora Ginetta Richeri pubblicate oggi.

"Egregia Signora,
ho letto con interesse la Sua lettera pubblicata oggi su questo quotidiano, in cui, con la passione di chi ha dedicato una vita all'educazione civica, invita Savona a ritrovare lo spirito di una città eroica e responsabile di fronte al nuovo sistema di raccolta differenziata. Come cittadino savonese, apprezzo il Suo richiamo all'esempio personale e al rispetto per i lavoratori della Seas, che in questi mesi hanno operato in condizioni difficili. 

Mi permetta tuttavia di condividere una riflessione, nata proprio dal dibattito che Lei così bene ha ravvivato. Le proteste che Lei definisce "grottesche" e forse "alimentate ad arte" non nascono da una pigrizia diffusa o da un rifiuto tout court del cambiamento, ma da un disagio concreto e quotidiano: da luglio, il passaggio al porta a porta ha trasformato interi quartieri di Savona in una sorta di discarica a cielo aperto, con accumuli di sacchetti e sporcizia sulle strade, ritiri saltati per plastica e organico, e bidoni che, nei condomini e nelle zone periferiche, si rivelano spesso inadatti o inaccessibili. Non è un'esagerazione: centinaia di segnalazioni ai giornali e alla stessa SEA-S lo testimoniano, il degrado non è stato creato dalle lamentele, ma dalle falle del sistema stesso.

Qui sta il punto che vorrei sottolineare con spirito collaborativo: non si tratta di "convincere" i cittadini a differenziare di più o a protestare di meno, come se il problema fosse solo una questione di abitudini. Al contrario, la vera "rotta da cambiare" – per usare le Sue parole – è quella del sistema, affinché diventi agevole e sostenibile per tutti. Immaginiamo ritiri più flessibili, bidoni intelligenti per i condomini, percorsi ottimizzati per i lavoratori: questi aggiustamenti non solo ridurrebbero il caos attuale, ma renderebbero la differenziata un'abitudine naturale, come Lei insegna da sempre. Oggi stesso, con il Consiglio comunale monotematico, è il momento ideale per ascoltare le voci dei comitati e delle associazioni, integrando il loro feedback con l'esperienza di Seas e del Comune.

Savona merita una città pulita non nonostante i suoi cittadini, ma grazie a un sistema di raccolta che li supporti davvero, andando incontro alle loro esigenze.

Cordiali saluti,
Stefano Martinelli"

Lettera firmata


Per le tue considerazioni e riflessioni sul sistema di raccolta differenziata nel Comune di Savona, scrivi a direttore@savonanews.it

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU