“Quello approvato ieri sera in Consiglio comunale è un bilancio vergognoso, che non pensa alle persone ma a tenere in piedi una maggioranza ormai allo sbando”. E' duro e senza mezzi toni l'attacco del presidente del circolo Fratelli d’Italia di Albenga, Roberto Crosetto, alla manovra economica dell'ente comunale ingauno.
“Questo bilancio non serve a migliorare i servizi, serve solo a far quadrare i conti di una giunta in affanno, che non sa più dove trovare risorse dopo anni di gestione confusa e sprechi. Un atto di disperazione politica, non di responsabilità amministrativa”, afferma l'esponente del partito di Giorgia Meloni, che anzitutto non vede di buon occhio le modifiche all’addizionale comunale Irpef: “Portarla allo 0,8% che è il massimo consentito dalla legge, è un colpo diretto contro lavoratori, pensionati e famiglie. Hanno scelto la strada più facile e più ingiusta, far pagare i cittadini per coprire spese ed errori propri”.
“Come se non bastasse arrivano anche i rincari sui servizi scolastici - prosegue - lo scuolabus passa da 250 a 300 euro e crescono pure i costi delle mense scolastiche. Far pagare di più ai genitori per mandare i figli a scuola è una vergogna. Invece di agire con coraggio tagliando gli sprechi, l’amministrazione preferisce mettere le mani nelle tasche di chi lavora onestamente”.
Crosetto sottolinea anche il clima teso all’interno della maggioranza: “La conferma del fallimento politico di questa giunta è arrivata ieri sera, con l’assenza di due consiglieri di maggioranza. Un segnale chiarissimo di distanza e di sfiducia. Perfino tra i loro banchi cresce il malessere per scelte scellerate e imposte dall’alto”.
Il presidente del circolo Fratelli d’Italia punta poi il dito contro l’atteggiamento dell’amministrazione: “È ora di smetterla con i comunicati stampa autocelebrativi e le passerelle di facciata. La politica non può essere uno strumento di autopromozione ma deve tornare a occuparsi dei veri problemi della città: la sicurezza del territorio, la cura dei quartieri, la difesa delle fasce più deboli e il sostegno alle famiglie. Albenga ha bisogno di serietà, non di propaganda”.
“Albenga merita una guida seria, capace e rispettosa dei cittadini - conclude Crosetto - Questo bilancio è una tassa sull’incapacità. Mentre loro aumentano le imposte e perdono pezzi, noi continueremo a difendere le famiglie, il lavoro e la dignità di Albenga”.










