Varazze si prepara per la tradizionale festa di santa Caterina

Domani e dopodomani Varazze celebra la tradizionale festa di santa Caterina, patrona della città. Si narra che la santa di origini senesi giunse nella città ligure il 3 ottobre del 1376, con l’intento di visitare il luogo natio di Jacopo da Varagine mentre era di ritorno da Avignone, ed impressionata dalla desolazione causata dalla pestilenza dilagante vi si fermò a pregare, chiedendo la liberazione della zona dalla malattia e facendo promettere agli abitanti di erigere una chiesa in onore della Santissima Trinità.

Cessata improvvisamente l’epidemia, i varazzini non tardarono a mettere in atto il voto e la cappella, seppur piccola e modesta, fu eretta in tempo per il passaggio della futura santa l’anno seguente.

Domani, venerdì 29 aprile, la prima delle due giornate dedicate alla festa patronale, si renderà l’omaggio floreale alla statua della santa, con la partenza del corteo dalla chiesa di san Nazario fino al porto per la successiva benedizione.

Il giorno seguente, sabato 30, si svolgerà invece la tradizionale Messa solenne nella chiesa di sant’Ambrogio, da cui partirà poi la processione dei crocifissi e della statua della santa che percorrerà il centro cittadino fino al piccolo santuario che i varazzini dedicarono alla grande senese nel 1376. A rendere particolare questo rito è il fatto che esso continui anche nel pomeriggio: alle 15.30 infatti riprenderà la processione che riporterà la statua in sant’Ambrogio, sciogliendo così il voto fatto dai cittadini.

L’arrivo in piazza dell’effigie sarà accompagnato, come di consueto, dalla banda musicale cittadina Cardinal Cagliero e si svolgerà alla presenza delle autorità politiche e religiose della città di Varazze, con il tradizionale ingresso “a più riprese” della statua nella navata prima dell’entrata definitiva a cui seguirà la Messa conclusiva.