L'ospedale di Albenga perde un altro pezzo; pare, infatti, che il reparto di cardiologia potrebbe diventare "part time" a partite da Agosto.
La prima avvisaglia arriva da alcuni pazienti che hanno visto gli appuntamenti prenotati alcuni mesi fa per accertamenti, ecografie e controlli spostati al mattino e le voci insistenti vedrebbero, alla base di ciò una carenza di personale medico che renderebbe sempre più difficile garantire le turnazioni necessarie a coprire l'orario completo.
Tra maternità, pensionamenti e ferie che devono essere smaltite sembra difficile poter garantire la copertura del servizio medico dalle 8.00 alle 20.00, a meno che la Regione Liguria e l'ASL non decidano di provvedere a sostituire medici in pensione o maternità con altro personale.
Intanto però lo spostamento al mattino di molti esami è stato inevitabilmente notato e la preoccupazione manifestata da diversi pazienti è che il continuo depotenziamento al quale si sta assistendo possa portare ad una lenta fine dell'intero ospedale almeno fino alla sua privatizzazione.
Non solo questa carenza, infatti girando tra reparti e accettazione la sensazione è quella di un ospedale vuoto, specie nei weekend.
Non è presente neppure più il bar all'ingresso chiuso ormai da alcuni giorni e anche i pazienti ricoverati subiscono diversi disagi, tra questi il fatto di doversi portare saponette e carta igienica da casa non essendo i servizi igienici adeguatamente riforniti.
Il futuro, dunque, appare fortemente incerto per la struttura ospedaliera, questo, almeno fino a che non arriveranno gli attesi chiarimenti sul progetto di privatizzazione.