ELEZIONI COMUNE DI ALBENGA
ELEZIONI COMUNE DI FINALE LIGURE
 / 

In Breve

| 01 marzo 2020, 14:33

La precisazione: "Il tampone effettuato in farmacia non riguarda il Coronavirus. Determina solo la presenza dello Streptococco"

In aumento l'accesso nelle farmacie di adulti e bambini con sintomatologie delle vie aeree e febbre che richiedono il tampone faringeo

La precisazione: "Il tampone effettuato in farmacia non riguarda il Coronavirus. Determina solo la presenza dello Streptococco"

"Ho ricevuto numerose telefonate di colleghi farmacisti che segnalano un notevole accesso in farmacia, ancor più accentuato nella giornata odierna domenicale, di persone e bambini che presentando sintomatologie delle vie aeree e febbre richiedono il tampone faringeo. Va messo subito in chiaro che il tampone effettuato in farmacia non riguarda in nessun modo il Coronavirus bensì determina o meno la presenza dello Streptococco". Cosi commenta in una nota il sindaco di Bergeggi Roberto Arboscello, ma anche farmacista. 

"Questo fatto crea oltremodo grande preoccupazione tra i colleghi, del tutto giustificata. In primis perché l' accesso in farmacia non è in alcun modo regolamentato e regolamentabile, a differenza degli studi medici o dei presidi di primo soccorso. Inoltre il farmacista non può rispettare la distanza minima dal cliente con cui viene direttamente a contatto. Senza considerare che in media accedono giornalmente in farmacia 200 persone, con punte di oltre 1000 in alcuni casi come le farmacie h24: pensate a cosa succederebbe se un farmacista venisse contagiato". 

"È per questi motivi che è necessario dotare tutte le farmacie savonesi e liguri, seppur non rientranti nelle zone rosse, di adeguati dispositivi di protezione per i farmacisti, affinché possano operare in totale sicurezza propria e per i clienti - prosegue - Le farmacie hanno dimostrato di essere dei presidi territoriali essenziali in situazioni come queste e i farmacisti dei professionisti in grado di dare risposte serie e concrete alla popolazione. Ma affinché possano svolgere il loro compito la dovuta serietà e competenza è necessario mettere loro nelle condizioni di lavorare con serenità e in sicurezza". 

"Questo problema mi risulta essere già stato affrontato dal nostro rappresentante regionale, alla presenza dei presidenti degli ordini tra cui il dott. Zorgno, con cui sono in continuo contatto. In quell'occasione la Regione si era impegnata in tal senso, riconoscendo che le osservazioni fatte erano pertinenti. Ad oggi però nulla è successo - conclude Arboscello - Comprendo le difficoltà del momento ma la situazione sta diventando insostenibile, non solo per i farmacisti ma per tutti gli operatori sanitari e i militi delle pubbliche assistenze a cui vanno rivolti i più sentiti ringraziamenti per l'impegno profuso". 

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium