Due contro uno, Miceli e Franco su Vaccarezza: C'è differenza tra dissenso e diffamazione

"A causa di un manifesto del PD che lo attaccava (ormai mesi fa) per la sua condotta nella vicenda dei maltrattamenti all’asilo Simone Stella, Angelo Vaccarezza ha sporto denuncia contro ignoti per diffamazione a mezzo stampa.

Il manifesto denunciava la decisione del sindaco di Loano di non costituirsi parte civile e di non testimoniare al processo, ed era stato preceduto da una mozione dei consiglieri comunali di minoranza che avevano chiesto conto a Vaccarezza del suo comportamento e che non erano risultati soddisfatti delle sue risposte.

Ribadiamo la nostra valutazione pesantemente negativa dell’atteggiamento di Vaccarezza in quella vicenda, e constatiamo che la decisione di ricorrere a una denuncia, di fronte a un manifesto che si limitava a criticare il suo operato sul piano amministrativo, testimonia da un lato la sua incapacità di riconoscere la differenza tra il dissenso politico e la diffamazione, e dall’altro uno stato di grande preoccupazione personale su entrambi i piani in cui opera: su quello loanese, perché sa che per la prima volta il Centrodestra potrebbe perdere le elezioni comunali; su quello provinciale, perché sa che il giudizio pesantemente negativo di amministratori, categorie economiche e cittadini sull’inattività dell’amministrazione da lui guidata lo porterà probabilmente a non essere rieletto nel 2014."

Nino Miceli – Capogruppo del PD in Consiglio Regionale, consigliere comunale di Loano
Roberto Franco – Segretario del PD di Loano-Boissano, consigliere comunale di Loano