A Osiglia è di nuovo polemica sui profughi

Tornano i profughi e si riaccende la polemica.

Sindaco e abitanti di Osiglia sono infatti di nuovo sul piede di guerra per il previsto arrivo, lunedì prossimo, di 20 rifugiati che saranno ospitati nella struttura dell’Imbarcadero.

Come già successo la scorsa volta il sindaco Paola Scarzella, condividendo anche il pensiero di molti residenti, non ci sta e fa sentire la sua voce esprimendo le stesse perplessità di qualche mese fa. Spiega infatti: “Osiglia è davvero una piccola comunità, non abbiamo un vigile e nemmeno carabinieri. L’assessore Rambaudi ci aveva assicurato che i profughi sarebbero stati al massimo dieci, e ora si parla di venti.  Ma soprattutto la struttura che dovrebbe ospitare i profughi, anche se gestita da un privato è comunale a vocazione sportiva. Infatti abbiamo chiesto che l'arrivo venga posticipato di una settimana proprio per poter concludere una serie di importanti appuntamenti sportivi". Conclude quindi la Scarzella: “Ci sono comuni che hanno maggiore disponibilità e strutture più idonee, ma si tirano indietro. Un dato questo che dovrebbe far riflettere".

Nessun nuovo arrivo invece a Bardineto, dopo le voci che anche qui sarebbero arrivati altri venti rifugiati. Ad escluderlo il sindaco Franca Mattiauda che spiega: “La struttura privata di Bardineto che aveva già dato la propria disponibilità ai primi arrivi, continua ad ospitare una quarantina di profughi. Ragazzi che si sono ben integrati e che non hanno causato nessun problema con i residenti.  Per ora quindi non è previsto nessun nuovo arrivo”.