ELEZIONI COMUNE DI ALBENGA
ELEZIONI COMUNE DI FINALE LIGURE
ELEZIONI COMUNE DI GARLENDA
ELEZIONI COMUNE DI ALBISOLA
 / Agricoltura

Agricoltura | 03 luglio 2014, 14:00

Liguria, abbruciamento residui vegetali: ora si può di nuovo

Aldo Alberto:"Per tornare a bruciare residui di sfalci e potature serve però un provvedimento comunale, un adempimento che si poteva evitare"

Liguria, abbruciamento residui vegetali: ora si può di nuovo

 

Soddisfazione da parte della CIA Ligure per il contenuto del DL 91/2014 che ripara un danno provocato con l’emanazione del  provvedimento cosiddetto “Terre dei fuochi” che, con l’obiettivo sacrosanto di tutelare il territorio da pratiche pericolosissime per l’ambiente e fortemente dannose anche per l’agricoltura, aveva introdotto una norma che rendeva impossibile – su tutto il territorio nazionale- l’abbruciamento  sul campo di residui vegetali, di sfalci e potature, spesso realizzati in situazioni ove, ogni altra forma di smaltimento , è pressoché impossibile.

"Grazie alla nostra insistita azione, dichiara Aldo Alberto Presidente Regionale di CIA Liguria- è stato possibile ottenere la modifica della norma e tornare ad operare ripristinando una pratica  da sempre in uso, la cui soppressione non trovava alcuna ragione. In questo Paese però la burocrazia è davvero indomita , per cui per dare piena attuazione alla norma è necessario che il Sindaco con propria ordinanza regolamenti le modalità della pratica di abbruciamento".

"Un passaggio inutile – ha proseguito il Presidente- in quanto l’uso del fuoco nella nostra Regione è normato dal Regolamento di polizia forestale che con puntualità regola questa pratica garantendo, sicurezza e controllo".

Per questa ragione la Confederazione ha sollecitato la Regione Liguria ed in particolare l’Assessore all’ Agricoltura a predisporre una nota, rivolta a tutti i Sindaci, invitandoli a provvedere  alla emissione delle ordinanze,  richiamando le norme del regolamento di Polizia Forestale in vigore nella nostra Regione.

"Un buon risultato della nostra iniziativa- ha dichiarato Aldo Alberto , Presidente Regionale di CIA Liguria- auspichiamo in una azione rapida della Regione a supporto degli adempimenti dei Sindaci, per consentire che la norma sia pienamente operante nelle prossime settimane  quando  si avvieranno le  operazioni di pulitura dei terreni dai residui di coltivazione, o la  predisposizione per la raccolta".

c.s.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium