Savona, M5S all'attacco:"Al Comune non piace aderire gratuitamente ai progetti"

"Cosa rende differente il Comune di Savona da tutti gli altri?" a chiederlo in maniera ironica il M5S, che va all'attacco dell'amministrazione guidata da Federico Berruti, dopo la giunta dello scorso 26 giugno, nel corso era stato proposto un censimento dei magazzini sfitti e inutilizzati per il progetto "Salviamo il paesaggio".

I gruppi di minoranza, spiegano i grillini, avrebbero proposto di affidare lo studio agli studenti savonesi, in maniera totalmente gratuita.  "E la risposta, spiega il M5S, dell’assessore Di Tullio: gli uffici, non volendo accontentarsi di un mero dato statistico, hanno elaborato tutta una serie di richieste molto dettagliate, per una analisi pignola della situazione, e incaricato appunto IPS.Costo: 34000 euro".

Non è la prima volta in cui il comune preferisce affidarsi ad una società partecipata, come era già accaduto in passato con il progetto "Decoro Urbano" per il quale venne scelta ATA.

"Due indizi non faranno una prova, sottolinea il M5S, ma fanno, sicuramente, due indizi. Relativi a un certo modus operandi e a difficoltà apparentemente insormontabili degli uffici comunali. Se esiste la possibilità di realizzare qualcosa a costo zero per i cittadini. Qualcosa, magari, già ampiamente sperimentato in altri Comuni grandi e piccoli. Improvvisamente ci sono ritardi, dubbi e ostacoli. Gli uffici pongono obiezioni, avanzano spiegazioni su spiegazioni, cercano soluzioni differenti, lunghe e faticose. Ci si ritrova davanti un muro.Si scopre che deve intervenire una partecipata. Sembra che nulla possa essere fatto, in Comune a Savona, senza l’intervento di una partecipata. E comunque, con un costo diverso da zero".