Alassio, i "Belli fulminati nel bosco" e Tonino Carotone animano l’estate alassina

Si terrà domani, sabato 13 agosto, alle ore 21.30 in Piazza Partigiani ad Alassio, il concerto-spettacolo di cabarock, a ingresso libero, dei Belli Fulminati nel Bosco(www.bellifulminatinelbosco.it) una straordinaria band formata da 12 elementi,  capitanata dal sassofonista e cantante Gianni Zallio.

“Suoniamo dal vivo brani originali, allegri e divertenti – sottolinea il leader del gruppo – con cambi di scena e  spassose gags che improvvisiamo ispirandoci al momento. Ai nostri concerti buona musica e  divertimento sono assicurati.”

Il concerto avrà il suo culmine con l’ospite d’onore della serata, Tonino Carotone(www.toninocarotone.net) l’artista spagnolo diventato famoso per “Me cago en el amor”, una disincantata romanza sull’amore che nel 2000 gli ha fruttato un disco d’oro per le oltre 70.000 copie vendute dell’album “Mondo difficile”.

Al termine dello spettacolo, acquistando i CD “Pensione California” e “Vegetals” dei Belli Fulminati Nel Bosco sarà anche possibile compiere una buona azione: parte del ricavato della vendita, infatti, sarà  devoluto in beneficenza. 

I Belli Fulminati Nel Bosco sono:

Massimo Zanelli (batteria), Gianni Zallio (sax alto e voce), Riccardo Giudice (basso), Walter Ceschia (sax tenore), Franco "Marco" Visita (voce, percussioni), Giovanni Montanaro (tastiere e fisarmonica), Fabio Frontero (chitarra), Maurizio Pettignani (percussioni), Mimmo Rupo (sax baritono), Maurizio Ferrari (sax tenore), Benny Lamonica (trombone), Nino Pasquali (tromba), Marco Elena (sax tenore).

Fotografo Ufficiale Ginus Costa.

CHI SONO I BELLI FULMINATI NEL BOSCO:

Nascono agli inizi degli anni '90 in Liguria. La loro formazione tipo è composta da ben 12 elementi; una solida base ritmica: batteria, basso e percussioni; una corposa sezione di fiati: sax alto, sax tenore, sax baritono, tromba o trombone; chitarra, tastiere e voci.

Fin dai suoi esordi la band si distingue per il sound originale, a metà strada fra il rock "sinfonico" di gruppi quali la Electric Light Orchestra, il rythm'n'blues scanzonato dei Blues Brothers ed il soul barocco degli Earth, Wind and Fire. I testi, inediti, ammiccanti e talvolta provocatori, sono in parte riconducibili al genere "demenziale" di Elio & Le Storie Tese e degli Skiantos, insieme ai quali si sono più volte esibiti.

Ai "Belli Fulminati Nel Bosco" si deve l'invenzione del "cabarock", una forma di spettacolo che unisce le gags del cabaret alla musica d'autore e capace di coinvolgere gli spettatori, facendoli partecipare attivamente al "gioco" del concerto. 

Brillante in studio ed in televisione, è proprio "dal vivo" che la band esprime il meglio di sé, concedendosi generosamente al pubblico e trasformando ogni concerto in una memorabile festa di piazza.

Il loro curriculum vanta elementi di sicuro rilievo: finalisti al concorso di Rai1 "Sanremo Famosi", al "Festival di Sanscemo" ed al "Festival Nazionale del Cabaret" del Teatro Instabile di Genova. Partecipazioni televisive a "Striscia la Notizia", al "Maurizio Costanzo Show", a Rai3, Rete4 e Video Music TV nonché collaborazioni prestigiose come quelle col cantante spagnolo Tonino Carotone e con Roberto Freak Antoni degli Skiantos.

Da sempre sensibili ai temi della solidarietà e della beneficenza, i "Fulminati" hanno anche preso parte ad innumerevoli iniziative benefiche come lo show UNICEF "Emergenza Bambini in Guerra", il "Concerto per la vita" di Brescia e la recente “Festa del Volontario” della Croce Bianca.

DISCOGRAFIA ESSENZIALE:

a) 2013 CD, Pensione California.

b) 2015 CD, Vegetals. 

CHI E’ TONINO CAROTONE

Antonio de la Cuesta, in arte Tonino Carotone, è nato a Burgos, in Spagna, nel 1970. Da sempre innamorato della musica italiana (lo pseudonimo è un chiaro riferimento a Renato Carosone con cui ha anche collaborato) è arrivato in Italia per la prima volta alla metà degli anni ’90, ottenendo subito grande successo con il brano Me cago en el amor, presente nel disco Mondo difficile uscito nel 2000, premiato col Disco d’Oro per le oltre 70 mila copie vendute.

Nel 2003 è tornato a far parlare di sé con l'album Senza ritorno. Successivamente ha partecipato in due canzoni del disco Malacabeza del gruppo bergamasco degli Arpioni e nel 2006 ha scritto con Federico Traversa il libro Il Maestro dell'Ora Brava.

Ha quindi lavorato al suo disco Ciao Mortali tra cui spiccano le collaborazioni con Manu Chao, nei brani Pornofutbole No volveremos mas; Eugene Hütz e Gogol Bordello nel brano Atapuerca e con Enrico "Erriquez" Greppi nel branoPrimaverando. Con questi ultimi ha inoltre collaborato nella cover del brano di Dalida, Bambino (Guaglione). Nel 2009 ha partecipato al Concerto del Primo Maggio di Roma insieme alla Bandabardò. Dal 2014 ha avviato una proficua collaborazione artistica con i Belli Fulminati Nel Bosco di Gianni Zaglio, sfociata in numerosi ed acclamati concerti.