Caso profughi a Calizzano: il commento della Sinistra Italiana Savona

"La vicenda di Calizzano con la proposta da parte del Sindaco di far viaggiare su autobus differenti i migranti ospitati presso l’albergo Lux oltre a lasciare sgomenti per il rimando ad un oscuro passato che non vogliamo che si riproponga e ad apparire una boutade semplicistica e un po’ demagogica , sottende al contempo diverse criticità e chiama in causa responsabilità che hanno nome e cognome" commenta la Sinistra Italiana Savona. 

"In primo luogo l’idea di “confinare” 40 persone provenienti da culture e ambienti differenti in un piccolo paese dell’entroterra non appare già di per sé un idea particolarmente illuminata. Inoltre alcune domande vanno poste rispetto alla gestione dei migranti da parte della cooperativa incaricata; sarebbe infatti utile sapere se tutto ciò che è previsto dal bando di gara per l’assegnazione dell’incarico viene effettivamente svolto e in particolare se il servizio di assistenza linguistica e culturale e il sostegno socio psicologico sono correttamente ed efficacemente erogati e se sulla frequenza e qualità del servizio fornito vengono effettuati i dovuti controlli". 

"Infine ci chiediamo se l’amministrazione comunale, pur nelle difficoltà oggettive che il contesto generale e la situazione specifica presentano, ha attivato tutti gli strumenti disponibili per favorire l’integrazione dei migranti sul proprio territorio. Esistono diversi esempi di progetti virtuosi di accoglienza integrata, che mirano a creare valore aggiunto sia per i cittadini italiani che per gli ospiti stranieri, progetti che possono essere finanziati con risorse pubbliche"

"Tutto ciò per comprendere se, al di là delle problematiche che senza dubbio vi sono, vengono poste in atto tutte le misure per far si che il processo di accoglienza e di integrazione sia in grado di garantire valore per tutti: cittadini e rifugiati" conclude la Sinistra Italiana Savona.