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Attualità | 20 gennaio 2017, 13:00

A Savona inizia il Carnevale, parla Cicciolin: "La città che vorrei"

Intervista a Paolo Patorniti, in arte Nobel, che per il quinto anno indossa le vesti della tradizionale maschera savonese.

A Savona inizia il Carnevale, parla Cicciolin: "La città che vorrei"

“Il modello del tipico savonese, un marinaio burbero, un po’ chiuso di carattere, ma con un grande cuore”. Lo descrive così il personaggio di Cicciolin, Paolo Patorniti, in arte Nobel, che quest’anno vestirà per la quinta volta i panni della storica maschera savonese.

Domenica 22 gennaio infatti si aprirà il Carnevale e Cicciolin, con la cerimonia di consegna delle Chiavi della Città, diventerà il Re di Savona. Creata nel 1953 dal pittore Romeo Bevilacqua, la maschera di Cicciolin sarà accolta dal Presidente Dante Mirenghi e dai componenti del Consiglio Grande dell'associazione “A Campanassa”, da numerose maschere amiche e dalla cittadinanza savonese in una giornata di grande festa.

A consegnare le Chiavi della città sarà il sindaco Ilaria Caprioglio e, metaforicamente, Cicciolin prenderà il suo posto per il periodo carnevalesco. 

Ma che cos’è il Carnevale per Cicciolin e cosa augura per la città? A parlare non è solo Cicciolin ma Paolo Nobel, il musicista, cantante e presentatore che impersona la maschera savonese.

“Dopo un periodo di tagli, mi auguro che Savona possa riprendere le sue attività e prosperare. La città ha bisogno di creare più iniziative, in particolare per i bambini, e ha bisogno di sconfiggere i margini della povertà, trovando le risorse per promuovere il benessere”.

Quali sono le caratteristiche che contraddistinguono la maschera savonese?

“Prima di tutto Cicciolin la maschera non ce l’ha, sembra strano ma il personaggio, creato nel 1953 dal pittore Romeo Bevilacqua e registrato nell’elenco delle maschere italiane, non ha il viso celato, diversamente da Pulcinella o Capitan Spaventa, e ha invece come segno distintivo la barba, che ho iniziato a far crescere da settembre..una faticaccia! Cicciolin rappresenta il modello del tipico savonese, un marinaio burbero, un po’ chiuso di carattere, ma con un grande cuore. Elementi distintivi del personaggio sono le collane di perle di colore blu, marrone e verde (che rappresentano corrispettivamente il mare, le montagne e le colline che ha Savona), lo scettro con il dito puntato in alto, il cappello rosso, la maglia righe, il mantello".  

Questo è il quinto anno in cui veste i panni di Cicciolin..

“Sono trascorsi cinque anni e la passione non è passata. Per impersonare Cicciolin non bisogna fingere, basta essere se stessi. Per me infatti è un onore ricoprire questo ruolo, la considero una grande responsabilità”. 

Obiettivo per questo Carnevale?

“Il mio obiettivo è portare allegria e un sorriso a tutti, soprattutto ai bambini. E’ proprio a loro che il Carnevale è dedicato. I bambini sono fantastici, durante il Carnevale mi chiedono di fare una foto insieme a loro e mi fanno tante domande, a partire dal costume che indosso, dove vado, cosa faccio”. 

Come è organizzata quest’anno la grande festa?

“Arriverò allo scaletto della Torretta, a bordo del veliero “Ladies First” e da lì avrà inizio il corteo e sfilata delle Maschere e dei Gruppi del Carnevale: parteciperanno oltre 300 figuranti che sfileranno lungo le vie di Savona con gruppi provenienti da diverse parti d’Italia. Inoltre quest’anno Assonautica darà un grande aiuto per l’organizzazione dell’evento”. 

Questo è il primo Carnevale da presidente dell’associazione A Campanassa per Dante Mirenghi, che invita la cittadinanza a questo importante evento per Savona:

“Vi invito tutti a partecipare, numerosi con le vostre famiglie, con i vostri amici, per dare quel giusto impatto sulla cittadinanza dell’impegno della Campanassa in eventi ad  alto valore aggregativo – sociale e di visibilità rispetto ad altri Enti che operano nel savonese. La nostra partecipazione sarà ancor più significativa se, al momento della consegna delle “chiavi della Città” al Re del Carnevale, Cicciolin, da parte del Sindaco – che ha assicurato la sua presenza – il Consiglio Grande, nella sua completezza, sarà schierato in Piazza Sisto, per affermare il principio che la Campanassa, unita e coesa nei suoi soci e rappresentanti, anche nei momenti di grande difficoltà del sistema, non abdica al suo ruolo di custode  delle tradizioni e delle usanze popolari, più che centenarie dei savonesi, e della Maschera per eccellenza “Cicciolin”. Monito ed esempio per le nuove generazioni”.

Di seguito il programma per domenica 22 gennaio:

Ore 15,30

Ritrovo delle maschere partecipanti davanti alla Campanassa

Ore 16,00

Arrivo dal mare, davanti allo scaletto della Torretta, a bordo del veliero “Ladies First” comandato da Giuseppe Veirana, di Sua Maestà Cicciolin, re del Carnevale di Savona.

Segue la sfilata per le vie cittadine (Via Gramsci, Calata P. Sbarbaro, Corso Mazzini, Corso Italia, Via Niella, Piazza Mameli, Via C. Battisti, Corso Italia, Piazza Sisto IV) con arrivo verso le ore 17,30 alla Casa Comunale, ove si svolge la cerimonia di consegna delle chiavi della città da parte del sindaco alla presenza delle autorità cittadine. Proclamazione, quindi, dell’inizio ufficiale del Carnevale con investitura di Sua Maestà Cicciolin a Maschera Ufficiale di Savona.

Ore 18,00

Giro per il centro cittadino di tutte le maschere e accoglienza da parte dei commercianti.

Ore 19,00

Ritorno in Campanassa. Poi a cena con Cicciolin.

Debora Geido

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