Albisola Superiore: doppio appuntamento tra poesia e ceramica ad Ellera

Il suggestivo borgo di Ellera, frazione di Albisola Superiore, protagonista dell’ultimo fine settimana di maggio. Un doppio appuntamento, tra poesia e ceramica, che ha come scenario i vicoli del caratteristico borgo ligure, nel corso degli anni diventato “Galleria all’aperto della ceramica d’arte” grazie alle opere d’arte che arricchiscono le viuzze.

A completare la sesta edizione di “Un borgo diVerso inVerso”, che si svolgerà oggi, venerdì 26 maggio, alle 18.45, in cui gli studenti presentano abiti da loro realizzati che saranno artisticamente collocati nel borgo di Ellera e leggeranno le poesie che li hanno ispirati, vi sarà, domenica 28 maggio, un appuntamento nell’ambito della XII edizione del Festival della Maiolica.

Dalle 15.00 alle 20.00 annullo filatelico sulle cartoline delle opere degli artisti autori dei pannelli ceramici.

Dalle 16.30, in piazza dell’Elce, sarà possibile partecipare gratuitamente ai laboratori didattici di ceramica, curati da Laboratoriol, rivolti a bambini e a ragazzi desiderosi di provare a manipolare l’argilla prendendo spunto dalle opere della Galleria all’aperto della ceramica d’arte.

Dalle 17.30, in piazza Cairoli, sarà possibile vedere le “pillole” del video di promozione realizzato per illustrare l’itinerario della galleria all’aperto della ceramica d’arte, arricchita da un totem esplicativo e dalle didascalie su targhette in ceramica.

L’iniziativa è in collaborazione con l’Associazione Arte Doc, il Comitato Ellerese, il Comitato valle del Sansobbia Ellera Albisola Superiore e con la partecipazione del Fai.

Seguirà un rinfresco offerto da: Ristorante La Locanda di Nonna Teresa, Trattoria da Marietta, Trattoria del Molino, Comitato Ellerese.

“Sono felice - afferma l’assessore alla Cultura Giovanna Rolandi - che ancora una volta si accendano i riflettori sulla galleria d’arte a Ellera, borgo divenuto meta turistica per la sua bellezza artistica e la sua qualità gastronomica, completata l’anno scorso e realizzata da un progetto sinergico tra pubblico, comitati cittadini e soprattutto grazie alla generosità di Giovanni Poggi delle ceramiche San Giorgio”.