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Attualità | 18 agosto 2017, 15:26

Rischio alluvione: Varazze ridefinisce la "zona rossa"

Lo studio è stato approvato dalla giunta il 17 agosto

Rischio alluvione: Varazze ridefinisce la "zona rossa"

La Giunta comunale di Varazze nella seduta del 17 agosto ha approvato un importante atto: lo studio per la riperimetrazione delle aree inondabili del centro cittadino.

Lo studio idraulico effettuato dai tecnici della ITEC ingegneria ha prodotto i risultati sperati permettendo così il declassamento della “Zona Rossa” inserita nel piano di bacino  per il Torrente Teiro ed il Rio Arzocco.

 

L’iter di modifica delle aree esondabili  -  commenta l’Assessore ai lavori pubblici Luigi Pierfederici - prevede ora un passaggio in Regione Liguria, settore difesa del suolo, per l’approvazione definitiva e conseguente aggiornamento del piano di bacinoA seguito dell’approvazione dello  studio verranno, quindi, eliminate tutte le zone rosse e le aree identificate con A*, allagate a seguito dell’alluvione del 2010, a valle del ponte del Parasio mentre  le zone gialle residue dovute a criticità esistenti, in particolare la passerella pedonale sul Teiro e il ponticello del Rio Arzocco in Via Verdi,  verranno notevolmente ridotte.

 

In sintesi avremo “zone Verdi” con portate d’acqua di ritorno di 200 anni a fronte di portate d’acqua  con tempi  di ritorno di 50 anni così come previste nelle “Zone Rosse.

 

Siamo molto soddisfatti di questo risultato a riprova che tutte le opere di messa in sicurezza ed adeguamento idraulico sul Torrente Teiro e sui suoi affluenti principali del tratto terminale, ovvero il rio Arzocco ed il Rio Garombo, eseguiti nel  centro Città hanno portato i risultati previsti” conclude l’Assessore Pierfederici.

 

Approvando questo studio abbiamo compiuto uno degli atti più importanti degli ultimi anniPer ottenere questo risultato sperato ci sono voluti molti anni di lavori, che hanno interessato diverse Amministrazioni,  interviene il Sindaco di Varazze Alessandro Bozzano - con qualche disagio e sopportazione da parte di tutta la Città, ma alla fine di tutto ciò possiamo cogliere i frutti di tanta fatica.

 

Lo sforzo che tutta la Città ha fatto è stato notevole e il risultato ottenuto dà ancora più soddisfazione non solo agli Amministratori ma a tutta la macchina comunale che ha gestito in maniera egregia sia le risorse economiche che i progetti ed i cantieri necessari per raggiungere questo obiettivo.

 

La riperimetrazione delle aree inondabili, conseguente al declassamento della “zona Rossa” apre notevoli possibilità per il centro cittadino sbloccando di fatto alcune situazioni che molti cittadini hanno  “subito” legate ad esempio all’incremento di carico insediativo od ai cambi di destinazione d’uso dei locali esistenti  ai piani terra che si trovano attualmente all’interno della fascia più restrittiva.

 

Per il Comune, invece, si aprono molte possibilità di crescita strutturale come la realizzazione di un parcheggio interrato sotto piazzale Carlo Alberto Dalla Chiesa, la piazza del palasport, e altre ancora.

 

Siamo fiduciosi che entro la fine di quest’anno l’iter di approvazione regionale possa arrivare a compimento- conclude il Sindaco Bozzano – così da consentire la parte terminale e conclusiva della programmazione cittadina con la realizzazione di parcheggi e boxes interrati in piazzale Dalla Chiesa e la definitiva pedonalizzazione del centro cittadino unendo le direttrici est/ovest a piazza Dante così ipotizzando viale Nazioni Unite come piazza del Comune”.

c.s.

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