Una malattia benigna cronica e ricorrente, caratterizzata dalla presenza di endometrio, mucosa che normalmente riveste la superficie interna dell'utero, in zona "anomala", cioè diversa dalla normale sede dell'utero e può interessare la donna già alla prima mestruazione (menarca) e accompagnarla fino alla menopausa. È questa l’endometriosi, una malattia fortemente invalidante per le donne che ne soffrono.
Per porre l’attenzione su questo tema, è stata istituita nel 2014 la Giornata mondiale dell’endometriosi. In Italia sono affette da endometriosi circa il 10-15% delle donne in età riproduttiva; la patologia interessa circa il 30-50% delle donne infertili o che hanno difficolta a concepire. Il picco si verifica tra i 25 e i 35 anni, ma la patologia può comparire anche in fasce d'età più basse. La diagnosi arriva spesso dopo un percorso lungo e dispendioso, il più delle volte vissuto con gravi ripercussioni psicologiche per la donna.
L'endometriosi è inserita nell’elenco delle patologie croniche e invalidanti, negli stadi clinici più avanzati, riconoscendo a queste pazienti il diritto ad usufruire in esenzione di alcune prestazioni specialistiche di controllo: in Liguria le donne esenti al 31 dicembre 2022 erano oltre 370. Inoltre, risulta che negli ultimi 5 anni (dal 2018 al 2022) oltre 900 pazienti siano state ricoverate per questa patologia, con un’età media di circa 40 anni.
"L’endometriosi è una malattia invalidante che colpisce molte donne, in particolare in età fertile e che per molto tempo è stata sottovalutata – sottolinea Angelo Gratarola assessore alla sanità di Regione Liguria – ricordando che è importante fare diagnosi precoce. In Liguria possiamo contare, su tutto il territorio regionale, di ambulatori dedicati con personale specializzato che può offrire le migliori pratiche, organizzative e cliniche, alle donne affette da questa patologia”.
"Uno studio condotto in Liguria – aggiunge Simone Ferrero, referente ginecologia del Diar chirurgico di Alisa - su 1.291 donne di età riproduttiva che hanno richiesto una visita al proprio medico di medicina generale per una causa non ginecologica, ha dimostrato che la prevalenza dell’endometriosi è almeno il 3,6".
In Asl 2 è attivo un ambulatorio dedicato operativo presso la S.C. Ginecologia e Ostetricia Ospedale S. Paolo di Savona, diretta dal dottor Eugenio Oreste Volpi. Le donne possono chiedere informazioni e/o prenotare la visita telefonando alla segreteria del reparto al numero 019 840 4338, dalle 8 alle 12, dal lunedì al venerdì.
È prevista una diretta sulla pagina Facebook di Regione Liguria con gli specialisti, un momento di confronto sul tema dell’endometriosi, con la possibilità di fare domande sugli argomenti di interesse: martedì 28 marzo alle ore 12.