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#ILBELLOCISALVERÀ | 07 maggio 2023, 11:13

Alessandra Mele scalda i motori per Eurovision, la mamma Marie: "La raggiungo a Liverpool, ho voglia di abbracciarla" (FOTO)

Da Cisano sul Neva al tetto d’Europa, la nostra Queen of Kings si sta preparando per l’evento internazionale tra i più importanti del mondo

Alessandra Mele scalda i motori per Eurovision, la mamma Marie: “La raggiungo a Liverpool, ho voglia di abbracciarla”

Tappa a Liverpool questa settimana per la rubrica #ILBELLOCISALBERÀ, dove Alessandra Mele di Cisano sul Neva, ormai solo Alessandra per i fan, è volata già da qualche giorno per rappresentare la Norvegia all’Eurovision Song Contest 2023, che vede in gara una selezione dei migliori artisti europei. La nostra Alessandra sarà la prima a esibirsi sul palco dell’Eurovision martedì 9 maggio alle 21, gara che verrà trasmessa in diretta su Rai2. Porterà un po’ di savonese in uno dei più grandi eventi musicali del mondo.

Ricordo ancora la prima volta che la incontrai in un piccolo bar di Albenga per intervistarla. Era appena uscita da The Voice Norvegia, reduce da un “duello” canoro che la vide perdente, ma con la determinazione che la contraddistingue mi disse che continuava a sognare grandi palchi e che avremmo ancora sentito di parlare di lei. Promessa mantenuta, direi, per questo piccolo vulcano italiano, ma con origini norvegesi da parte della mamma. Ed è proprio la mamma, Marie Watle, insegnante di scienze all’Istituto Giancardi di Alassio, che ho incontrato per parlare di questa giovane promessa della musica internazionale.

Ha sempre cantato e le sue particolari doti canore si sono palesate quando era ancora molto piccola – racconta mamma Marie -. Una volta, forse aveva 6 anni, mentre stavo cucinando, lei intonò una canzone degli Abba e io rimasi senza parole. Decidemmo così di iscriverla a corsi di canto e di pianoforte. La musica la accompagna praticamente da sempre, è il suo punto fermo”.

Alessandra, sebbene si sia dedicata tanto allo studio, ha fatto pochi concorsi in Italia. “Il primo concorso canoro a Villanova d'Albenga quando aveva 6 anni. Ricordo che aveva cantato Dancing Queen degli Abba. Era molto nervosa, ma le diedi il consiglio di non pensare alle persone che aveva davanti, di essere sé stessa e di cantare come se davanti ci fosse solo la mamma – ricorda Marie -. Andò benissimo e vinse. Molto dopo, a 12 anni, fece parte di VB Factor vincendo ancora, sempre nel territorio savonese. Poi un lunghissimo stop, fino a The Voice Norvegia nel 2022”.

La giovane Alessandra, che compirà 21 anni il 5 settembre, inizia lo studio del canto con un’insegnante genovese, all’età di 6 anni. È proprio lei, successivamente, a consigliare di affiancare anche lo studio di uno strumento musicale. Così, quando ha 10 anni, inizia con Alessandro Collina.  “Tutti gli insegnanti che ha avuto hanno riconosciuto il talento di Alessandra. Tutti straordinari”, commenta mamma Marie.

Forte, determinata e allo stesso tempo sensibile, dotata di una “sua saggezza”, infatti “a un certo punto aveva pensato di studiare psicologia all’università, ma poi ha vinto la musica – spiega la mamma di Alessandra -. Ci sono stati momenti in cui non è stato così facile restare concentrata sull’obiettivo. Durante l’adolescenza si pensa ad altro, agli amici, allo svago. E' normale, ma ho cercato di farla riflettere sul fatto che poteva avere entrambe le cose: bastava uscire alle 4 invece che alle 3, riuscendo così a studiare e a condurre una normale vita sociale da adolescente”.

La musica è sempre stata la sua dimensione, la sua introspezione e allo stesso tempo il suo modo di scappare dal mondo. “Fin da quando era piccola, ci accorgevamo subito se qualcosa non andava. Se cantava, era tutto ok, se non cantava, c’erano problemi. A un certo punto, ha iniziato a scrivere le sue emozioni, sia positive che negative, la voglia di ridere, come la voglia di piangere. E così sono nate le prime canzoni, cosa che ora fa abitualmente anche come attività didattica nella scuola che sta frequentando in Norvegia, la Limpi”.

Innamorata della sua famiglia norvegese, dopo la maturità linguistica, conseguita al liceo G. Bruno di Albenga, Alessandra ha poi deciso di trasferirsi dai nonni materni per qualche tempo, vicina anche allo zio musicista, per poi proseguire da sola. “Io sono rimasta in Italia, la mia vita è qui ormai, ma per me è stato difficile separarmi da lei – spiega Marie -. Però anch’io sono andata via da casa a 18 anni, so che i figli volano per trovare il proprio posto nel mondo. Quando è andata via, il mio cuore è andato in frantumi, ma poi ha vinto la felicità di vederla appagata, dove vuole vivere lei, facendo ciò che le piace di più. Per me è importante che lei sia felice, ovunque Alessandra trovi questa condizione, sarà il posto giusto e sarò dalla sua parte, però mi piacerebbe che fosse più vicina. Probabilmente rimarrà ancora un po’ a Oslo, poi si vedrà”.

Sui social, come nelle sue esibizioni, Alessandra ha un modo di esprimersi molto italiano “ma dentro di sé ha tanto anche di norvegese – assicura mamma Marie -, perché ha vissuto molto con la mia famiglia ed è stata influenzata da questo”.  

E gli amici? “Gli amici italiani la amano e lei ama loro. Speriamo possano riabbracciarsi presto”. Intanto, la talentuosa Alessandra ha dedicato al suo Paese di nascita, in cui ha vissuto fino a 19 anni, la versione italiana di Queen of Kings, canzone che l’ha portata alla vittoria del Melodi Grand Prix in Norvegia, dandole l’accesso a Eurovision 2023.

Alessandra Mele, dopo lo straordinario successo della sua Queen of Kings, è ora alla vigilia di un evento internazionale che la vede tra le favorite. “Io sono in partenza per raggiungerla. Dall’Italia non potrete votare il connazionale Marco Mengoni, anche lui in gara, ma potrete votare Alessandra”. Forza, diamole il nostro sostegno e mostriamole tutto il calore di cui siamo capaci! #ILBELLOCISALVERÀ

Maria Gramaglia

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