Il gruppo di opposizione “Insieme per Carcare” lancia un duro attacco all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mirri in merito alla gestione delle schede di “somma urgenza” per il risarcimento dei danni causati dall’alluvione dell’ottobre 2024.
"È arrivato il decreto del Ministero, ma per Carcare il dato non è pervenuto. Eravamo certi che il Comune avesse impostato male le schede di richiesta di risarcimento danni, somme urgenze di tipo A e di tipo B. Così infatti è accaduto", attaccano dall’opposizione.
"Lo abbiamo più volte denunciato in Consiglio comunale e anche nei post sulla nostra pagina social", aggiungono, sottolineando come il risultato ottenuto dal Comune sia nettamente inferiore a quello dei paesi confinanti colpiti dallo stesso evento.
"Proviamo a entrare nel dettaglio — spiegano dalla minoranza —. Sono stati messi a disposizione 15 milioni di euro, di cui poco più di un milione per le somme urgenze di tipo A e i restanti 14 per quelle di tipo B. Nelle tabelle delle somme urgenze di tipo B il Comune di Carcare non ha ottenuto nulla (avrà chiesto?). È sufficiente confrontare quanto hanno ottenuto gli altri Comuni valbormidesi per capire che qualcosa non è stato impostato in modo vantaggioso per il nostro Comune".
La preoccupazione riguarda anche i tempi di ripristino: "Considerando i tempi di impegno delle somme assegnate e la realizzazione delle opere, saranno necessari da uno a due anni, ovviamente per chi ha ricevuto i fondi. Quindi è evidente che Carcare resterà ferma sul ripristino delle opere pubbliche danneggiate".
"Solo se il Ministero o la Regione, con un nuovo decreto, dovessero assegnare ulteriori risorse economiche — e se le schede di richiesta risultassero corrette — potremmo essere più speranzosi", aggiungono da Insieme per Carcare. "Quel poco che abbiamo ottenuto rientra nelle somme urgenze di tipo A, davvero una cifra minima rispetto ai danni subiti. Lo avevamo già segnalato con un’interrogazione e una mozione, ma ci risposero che stavamo sbagliando. Alla luce del decreto ministeriale, invece, pensiamo proprio di no".
"Di certo, tutto ciò che è stato danneggiato rimarrà tale ancora per parecchio tempo", chiudono. "Una brutta sorpresa per le aspettative dei carcaresi".