L'approvazione della legge n° 148/2011 stabilisce che le funzioni fondamentali dei Comuni sonoobbligatoriamente esercitate in forma associata attraverso Convenzione o Unione da parte deipiccoli Comuni con popolazione fino a 5000 abitanti.
L'articolo 16 della legge fissa le tappe del “cronoprogramma” attraverso le quali i comuni arriveranno a innovare l'intera tematica delle gestioni associate dei piccoli comuni.
“L'attuazione della riforma sulle gestioni associate intercomunali, dichiara l'Assessore Bussalai, modificherà profondamente l'assetto ordinamentale e quello fiscale dei piccoli comuni, per questo motivo sarà importante arrivare a questa scadenza dopo un percorso razionale e condiviso con il territorio.
Personalmente mi associo alla richiesta fatta dall'Anci di un rinvio dei termini dell'art. 16 dal momento che le tappe della riforma sono troppo rigide equesto anziché semplificare potrà portare disagi e disservizi . Il principio della cooperazione intercomunale per la gestione dei servizi e l'obiettivo di migliorare l'efficienza del sistema non sono in discussione ma dal momento che tra i sindaci della provincia prevale una certa incertezza sarà importante condividere concordare il percorso da fare.
L'approvazione del programma complessivo delle forme di associazione comunali è di competenza della Regione ma la Provincia di Savona, viste le tante richieste di chiarimenti, ha in previsione l'apertura di uno sportello per dare un'assistenza tecnica-giuridica sulle complesse questioni applicative delle norme.
Riteniamo importante, conclude l'Assessore, in un fase di riordino dei piccoli Comuni, dare un sostegno concreto ai tanti amministratori che non sanno ancora a chi saranno assegnate lefunzioni e ad oggi si trovano nell'impossibilità di presentare i bilanci 2012”.