Graffiti "On the Road"

La comunicazione scritta, anche mediante messaggi lasciati sui muri, di qualsiasi genere, per l'essere umano è un fatto naturale.

Così è dall'uomo delle caverne. E se si guardassero tutti i manifesti e le pubblicità appese lo si comprenderebbe meglio: la tecnologia ha solo sostituito il modo di comunicare. Pure i partiti attacchinano manifesti, anche illegalmente, pur di lanciare il proprio messaggio.

Se (almeno a fino a poco tempo fa) provavate ad andare all'istituto ex magistrale Della rovere di Savona, venivate accolti da un murales, colmo all'interno delle scritte lasciate dagli stessi studenti: chi messaggi d'amicizia, chi d'amore, chi semplicemente scriveva la data in cui ha passato la maturità.

I writers (anche se detto così è un po' riduttivo) sono più o meno questo: giovani che lasciano il proprio messaggio attraverso varie tipologie di forme espressive: chi con il proprio nome (Acab è il più famoso), chi attraverso un logo o simbolo, chi attraverso un vero e proprio murales.

Tuttavia, non tutti comprendono questa esigenza e non apprezzano, ad esempio, la scelta dei luoghi (muri, treni etc) considerandolo un imbrattamento.

E mentre alcune amministrazioni hanno scelto la strada del proibizionismo (che, è risaputo, non ha mai portato da nessuna parte), quella savonese ha deciso di raggiungere un compromesso: un accordo sull'individuazione delle "location" sulle quali i writers possono realizzare le proprie opere, a tema concordato.

Indipendentemente dal fatto che qualche writers possa ritenere questo accordo come uno snaturamento della propri essenza, di fatto potrebbe essere considerato un minimo tentativo di avvicinamento.

L'iniziativa è stata promossa dall'assessore Elisa Di Padova, in accordo con la Onlus Duevventi, organizzazione finalizzata a stimolare la creatività giovanile nel panorama savonese L'obiettivo è proprio quello di riqualificare alcune aree grazie alla creatività dei giovani writers savonesi, evitando che ci siano delle "deviazioni" dall'arte a quelli che alcuni chiamano vandalismo.

Le due location individuate fino ad ora sono:

- cavalcavia ferroviario di corso ricci, ed avrà come tema il Giro d'Italia

- via repusseno, sottostazione Rfi.