ELEZIONI COMUNE DI ALBENGA
ELEZIONI COMUNE DI FINALE LIGURE
 / Attualità

Attualità | 17 ottobre 2016, 15:30

Il direttore di Confcommercio a Savona: "Territorio terremotato dalla deindustrializzazione, il Governo avvii un piano per rilanciare il terziario"

Francesco Rivolta questa mattina ha fatto visita nella sede in corso Ricci al presidente Vincenzo Bertino e alla direttrice Anna Maria Torterolo. L’incontro si è concentrato sull’importanza del rilancio del Terziario nel nostro Paese e sull’importanza della semplificazione della burocrazia.

Il direttore di Confcommercio a Savona: "Territorio terremotato dalla deindustrializzazione, il Governo avvii un piano per rilanciare il terziario"

Il savonese è un “territorio particolarmente ‘terremotato’ dai processi di deindustrializzazione” all’interno del contesto italiano. Questa la definizione usata dal Direttore Generale di Confcommercio, Francesco Rivolta che questa mattina ha fatto visita nella sede di Savona in corso Ricci al presidente Vincenzo Bertino e alla direttrice Anna Maria Torterolo. L’incontro con il Direttore nazionale si è concentrato sull’importanza del rilancio del Terziario nel nostro Paese e sulla semplificazione della burocrazia.

“Il Governo ha una visione strabica dell’economia e dei settori del turismo, del commercio e dei servizi – afferma Rivolta - Il terziario è il settore maggiormente in movimento e che possiede i più grandi margini di sviluppo: l’obiettivo di Confcommercio è appunto quello di mettersi al servizio delle imprese del settore e di coniugare le varie realtà territoriali. Ma non ci sono politiche nazionali adeguate che sostengano veramente questo settore, per questo chiediamo, con insistenza, maggiore attenzione da parte del Governo”.

E così anche per il savonese, il turismo rappresenta un grande motore per l’economia locale: “Il turismo si deve affrontare con un grande piano di politiche nazionali, ora assente – continua il direttore generale – E’ apprezzabile il fatto che il nuovo governatore ligure Toti abbia dato una grande importanza al tema dell’assetto territoriale, questo è il punto di partenza giusto. E così per l’intero territorio, come quello savonese, terremotato dai processi di deindustrializzazione, è necessario mettere in campo politiche di riconversione”.

Sviluppo del turismo, ma anche del commercio e dell’agricoltura: “Confommercio è vicino alle aziende del settore, in particolare nell’affrontare la più grande delle difficoltà, quella della burocrazia – continua Rivolta – La burocrazia infinita rappresenta una palla al piede e un freno allo sviluppo: è necessario più che mai che dal Governo venga messa in campo una vera politica di semplificazione per salvaguardare le imprese e l’economia”. E in merito alle vicende nazionali: “Abbiamo accolto con cauto ottimismo la legge di Bilancio, che ha avuto un indirizzo insufficiente, ma che procede nella direzione giusta. Finalmente il Governo ha compreso che le imprese sono gli unici strumenti che generano occupazione e sviluppo”.

In merito al commercio, invece, la stessa Savona e il territorio provinciale vivono una difficile convivenza tra grande distribuzione e commercio al dettaglio che porta all’inevitabile conseguenza di una crisi nel settore per i piccoli commercianti costretti a chiudere la propria attività per l’eccessiva pressione fiscale. “E' un problema che coinvolge tutti i territori, il nostro obiettivo è proseguire nella strada che porti ad un equilibrio tra grande, media e piccola distribuzione. Le botteghe e le attività al dettaglio rappresentano un grande patrimonio da tutelare perché custodiscono la tradizione dei prodotti locali, gastronomici e dell’artigianato. Ovviamente parliamo di prodotti che non si possono trovare nei grandi centri commerciali”.

In questo contesto il direttore generale Rivolta ricorda l’iniziativa lanciata da Confcommercio per riqualificare i centri storici: “Con ANCI abbiamo messo in campo l’iniziativa ‘Urban Pro’ che, attraverso il finanziamento da parte dei fondi Strutturali Europei, sosterrà le città nella riqualificazione dei centri in un progetto di recupero, urbano, commerciale, culturale. Sin ora hanno aderito ben 125 città”. Anche Savona risulta interessata all’iniziativa e presto anche la nostra città potrà aderire come confermato dalla direttrice di Confcommercio Savona Anna Maria Torterolo.

Debora Geido

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium