Accorpamento Autorità Portuali, rimandata la decisione

Accorpamento Autorità Portuali? Il Porto di Savona che fine farà?

Beh per ora può tirare un sospiro di sollievo, tutto rimandato, infatti! La data fatidica doveva essere oggi venerdì 29 agosto quando in Consiglio dei Ministri si sarebbe dovuto parlare di porti.

Non è stato così, tuttavia, infatti il premier Matteo Renzi pare aver escluso dal decreto Salvaitalia  il provvedimento sul taglio di una decina di Autorità Portuali.

Tutto rimandato, dunque alla prossima legge di stabilità e tra favorevoli all’accorpamento in linea con un modello più “Europeo” e chi si dichiara fortemente sfavorevole data, soprattutto , la realtà del nostro territorio ed in particolare l’importanza del Porto di Savona.

Ricordiamo sul punto che il presidente della Regione Liguria Burlando aveva mandato una lettera nella quale si proponeva un modello e una linea guida per tale tema simile a quello di una società holding mentre dall’altro lato molti premevano, fino a ieri, affinchè la “voce della regione” si facesse sentire in maniera più concreta e determinata affermando in primo luogo che un tema così importante dovesse essere affrontato in maniera concreta e senza “la fretta” che ha caratterizzato tale iter normativo.

Afferma Nino Miceli sul punto "Uno degli elementi che è stato valutato è certamente quello che abbiamo rappresentato noi e cioè la necessità di valutare in maniera attenta gli investimenti in atto. Il presidente Burlando ha interloquito con il Governo anche oggi e continuerà a  farlo nelle prossime settimane. Certamente siamo soddisfatti per la decisione perchè era importante non agire in un clima dettato dall'urgenza. Rimane certamente il fatto che si tratta di una decisione rimandata, non di una soluzione, ma potremo nel frattempo valutare il modo giusto per agire in tal senso e per gestire le situazioni in atto"