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Attualità | 18 aprile 2014, 12:07

Bastia d'Albenga, "ladri" rubano decine di piante, ma si tratta di un'antica tradizione

La notte del Giovedì Santo i ragazzi rubano i fiori nelle case, in particolare in quelle delle signorine in età da marito, che al mattino le recuperano in piazza della chiesa

Bastia d'Albenga, "ladri" rubano decine di piante, ma si tratta di un'antica tradizione

Ladri in azione questa notte a Bastia d'Albenga. Trafugati da case, balconi, terrazze e strade decine di vasi di fiori.....magicamente ricomparsi nella piazza del paese davanti alla Chiesa. Ficus benjamin, cactus, tronchetti della felicità, gerani, ciclamini, nulla è sfuggito alle mani predatrici......

Si tratta in realtà di una tradizione antica e consolidata del paese dell'entroterra ingauno. La notte del Giovedì Santo i ragazzi del paese andavano di casa in casa, di strada in strada e portavano via le piante, come accaduto appunto la scorsa notte, per lasciarle sulla piazza principale.

Tradizione vuole che siano prese di mira, in particolare, i fiori delle signorine da sposare ed in età da marito, che al mattino sfilavano sorridenti in piazza per recuperare il maltolto.

E così questa mattina, dalle sette, è una processione continua di signore, più o meno giovani, che stanno andando a recuperare i propri vasi.

Questa sera intanto a Bastia si svolgerà la tradizionale processione del venerdì Santo, anche in questo caso molto particolare. I ragazzi suoneranno infatti, per accompagnare la sfilate, le conchiglie per sostituire le campane, "legate" dalla sera del giovedì Santo sino alla mattina di Pasqua.

 

Cinzia Gatti

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