Dopo il licenziamento, da ATA arriva la denuncia per truffa a carico dei due ex dipendenti Dario Lavagna e Luigi Cavaliere. E’ questo quanto emerge dal sindacato Cisl che aveva impugnato il provvedimento lo scorso 6 ottobre. Ora i lavoratori hanno ricevuto la notifica di una denuncia penale, ma questa risulta essere antecedente il licenziamento.
E si spiega così la decisione di due giorni fa da parte del sindacato di ritirare la delegazione Fit-Cisl in seno alla RSU aziendale di Savona. “L’azienda ATA ha depositato in procura lo scorso 11 settembre la denuncia per truffa a carico dei due ex lavoratori - spiega Roberto Speranza, segretario Fit - Cisl Savona –Lavagna ha ritirato l’imputazione venerdì e Cavaliere solamente ieri. Abbiamo preso la decisione di ritirare la delegazione in seguito a questo nuovo e allarmante comportamento dell’azienda. ATA si è dimostrata ancora una volta sleale, quando poteva sin dall’inizio comunicarci che sarebbe stata depositata una denuncia”.
Infatti il licenziamento risale allo scorso 14 settembre, invece la deposizione degli atti in procura allo scorso 11 settembre. “E’ una situazione insostenibile - continua Speranza - Anche se ATA si dice legittimata, abbiamo già ribadito che la categoria Fit ritiene i licenziamenti illegittimi e discriminatori. Con questa azienda non si può più trattare”.
Ora, aperta la denuncia penale, spetterà al pubblico ministero decidere se procedere.
Debora Geido