Savona, domani il convegno "Salute e stili di vita": con il Centro AMAL, i consigli per vivere meglio

A Savona il convegno “Salute e stili di vita” sulla medicina naturale. L’incontro, previsto domani, giovedì 3 marzo alle 18 nella sala musica delle Officine Solimano in piazza Rebagliati, è organizzato dal Centro AMAL con il patrocinio della Città di Savona e con la collaborazione di Arci. Interverranno i responsabili del neonato centro AMAL di Varazze: Mohammad Natour, medico Olistico e presidente AMAL; Stefania Acquaro, nutrizionista e Andrea Guido, psicologo olistico.

Gli specialisti spiegheranno il ruolo della medicina naturale e l’omeopatia, la chiave per risolvere la sofferenza fisica a partire dalla psiche. Agopuntura, omeopatia, osteopatia, alimentazione, floriterapia, medicina cinese, psicologia, fanno infatti parte della medicina “alternativa” che ha lo scopo di raggiungere uno stile di vita votato al benessere e alla salute. Una strada diversa per ritrovare l’equilibrio psico-fisico, un percorso meno violento che evita l’uso massiccio di farmaci. La medicina naturale, che ha una forte influenza dalle pratiche del mondo orientale, si sviluppa a partire dell’osservazione dell’individuo, dall’analisi della psiche e della storia della persona.

A farsene promotore di questa cultura medica è il centro AMAL, un’associazione scientifica che è nata a Genova nel 1994 per volontà di un gruppo di Medici Agopuntori Liguri con lo scopo di promuovere la ricerca, la divulgazione e la formazione di professionisti nel campo della Medicina Tradizionale Cinese e delle Bioterapie. Da gennaio 2016 si è costituito un centro AMAL anche a Varazze, unico in provincia di Savona, nato dalla volontà di specialisti nel settore, che ha sede in via San Rocco, 3. La medicina naturale del centro AMAL si sviluppa attraverso una collaborazione olistica tra gli specialisti, uno psicologo, una nutrizionista e una osteopata. Il 3 marzo sarà per loro l’occasione di presentarsi alla cittadinanza e di spiegare come ci si possa curare in maniera diversa e più naturale: lo faranno attraverso un convegno previsto a Savona.

“Cosa di intende quando si parla di salute come equilibrio psico-fisico? Come si può impostare il proprio stile di vita per mantenere un benessere duraturo e profondo? Quali sono le figure a cui rivolgersi per superare un momento di difficoltà che sta modificando il nostro equilibrio interiore e ci sta creando problemi di salute più o meno intensi?”. A tutte queste domande sarà data risposta nel convegno.

 “Il nostro lavoro si svolge in stretta collaborazione: ogni paziente ha una storia e un vissuto diverso che condiziona in maniera diretta lo stile di vita e la presenza di patologie – afferma lopsicologo olistico, Andrea Guido - Il triangolo della salute si sviluppa dal punto di vista strutturale, mentale e biochimico, per questo c’è una totale sinergia tra uno psicologo, una nutrizionista e una osteopata. E’ infatti dimostrato che persone che hanno patologie simili hanno avuto storie simili. Lo stile di vita che contraddistingue il nostro tempo ci porta spesso ad un uso diffuso, e talvolta indiscriminato di farmaci: in molti infatti, con l'avanzare dell'età, si trovano a soffrire di mali così detti cronici, sul piano fisico (problemi cardiaci, ipo\iper tiroidismo, problemi dermatologici, cefalee ricorrenti, obesità\sovrappeso etc), su quello mentale\emozionale (depressione, demenza, fobie etc). Tutte condizioni che limitano le possibilità dell'individuo di poter vivere serenamente la propria vita e che lo obbligano a regolari cure farmacologiche che spesso non hanno altra funzione che quella di controllare la situazione, senza risolverla. Senza contare che l'uso massiccio di farmaci finisce, col tempo, con il creare nuovi ed ulteriori problemi di salute, pensiamo, ad esempio, ai “bruciori di stomaco” legati all'utilizzo regolare ed eccessivo di antidolorifici. La Medicina Naturale e le Bioterapie possono rappresentare, infatti, una via per risolvere tali situazioni, quando possibile, o comunque di limitarne la fastidiosità cercando, con rimedi alternativi ai classici farmaci di sintesi, di rendere l'individuo maggiormente forte e cosciente, quindi in grado di far fronte anche da solo ai propri problemi di salute senza per questo rinunciare a una vita attiva e appagante. La medicina naturale può essere praticata anche in parallelo a quella “ufficiale”, al fine di integrare le funzioni del farmaco e di fare si che se ne possa limitare l'assunzione”.

“Il nostro obiettivo è prenderci carico del paziente in maniera diversa, l’obiettivo è la salute e il benessere - afferma la nutrizionista Stefania Acquaro - Nell'incontro illustreremo la visione della salute che caratterizza la medicina naturale e le bioterapie, ovvero il benessere inteso come equilibrio tra le diverse sfere che compongono l'essere umano, quella fisica-biologica e quella emozionale\mentale. Dimostreremo come, discipline apparentemente diverse, come la medicina tradizionale cinese, l'omeopatia, la psicologia, l'osteopatia, le scienze della nutrizione, possano condividere tale visione dell'uomo e collaborare per promuoverne e ripristinarne la salute”.