Piaggio Aerospace, Fiom Cgil: "Siamo stati pazienti, ora servono risposte"

I mesi passano e le informazioni riguardanti la vertenza Piaggio arrivano a spizzichi e bocconi.

Se da un lato le notizie che trapelano sembrano essere positive – si parla di un ripianamento del debito aziendale – dall'altro il silenzio e la mancanza di un confronto chiaro per determinare il futuro di Piaggio preoccupa i sindacati.

Affermano le segreterie Fiom Cgil “Sono passati oramai sei mesi da quando, il 9 agosto dello scorso anno, il Ministro Calenda, in un incontro con le Organizzazioni Sindacali a Palazzo Chigi a cui partecipò anche l’allora Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio De Vincenti, si è impegnato a convocare Azienda ed Organizzazioni Sindacali dopo un confronto con la proprietà di Piaggio Aerospace al fine di aprire un confronto sul futuro dell’azienda, confronto che non può che ripartire dagli Accordi firmati nel giugno del 2014.”

Le notizie positive trapelate affermano i sindacati “Informalmente sappiamo che l’incontro del 13 gennaio scorso tra Ministero dello Sviluppo Economico, Management Piaggio ed istituti di credito ha agevolato il raggiungimento dell’azzeramento del debito societario verso le banche.”

Tali notizie hanno indotto l'attesa affermano“Le Organizzazioni Sindacali hanno dimostrato grandissimo senso di responsabilità in un momento molto delicato concedendo alle Parti tempo affinchè tale primaria questione venisse risolta.”

Spiegano però “Ora però è arrivato il momento che si apra il confronto sul futuro dell’azienda.

Non possiamo infatti più sostenere questa condizione di incertezza che coinvolge centinaia di lavoratori.”

“Il lavoro condiviso dal 2004 con le istituzioni per favorire lo sviluppo dell’azienda, il piano di salvataggio ed in ultimo l’accordo del 2014 in sede ministeriale sono i punti di riferimento da cui partire.

Tutti coloro che hanno aderito all’accordo del 2014 e che sono in attesa del piano industriale meritano coinvolgimento e risposte inequivocabili.” concludono le segreterie

Per tale motivo, le Segreterie FIOM FIOM UILM di Savona e Genova hanno inviato una richiesta di incontro urgente ai Prefetti di Genova e Savona affinchè si attivino per arrivare in tempi rapidi ad un confronto in sede istituzionale.