Pulizia del fiume Bormida e rio Chiappella: c'è tempo fino al 21 marzo per fare domanda

E' stato fissato al 21 marzo il termine ultimo per presentare la domanda in merito alla pulizia di alcune zone del demanio fluviale dal legname presente, avendo poi la possibilità di disporre del materiale raccolto.

Le zone interessante sono le medesime: il torrente Bormida di Mallare: a partire dalla zona di Ferrania fino alla zona di San Giuseppe allo sbocco nel torrente Bormida di Spigno; il torrente Bormida di Pallare: nel proprio tratto finale all’interno del territorio comunale di Cairo Montenotte; il torrente Bormida di Spigno: dalla zona di San Giuseppe, fino all’intersezione col ponte ferroviario in corrispondenza del capoluogo e il rio Chiappella.

Gli interventi – si legge sul portale del Comune di Cairo Montenotte – dovranno essere preventivamente formalmente autorizzati da questo Comune e previa acquisizione del nulla osta della Regione Liguria da parte del Comune stesso per l’asportazione del materiale ligneo; i soggetti autorizzati non riceveranno alcun compenso dal Comune di Cairo Montenotte per l’attività di pulizia posta in essere; il taglio arboreo dovrà essere limitato all’alveo attivo ed ai limiti catastali del demanio fluviale; l’eventuale taglio sulle sponde idrauliche ricadente su proprietà private dovrà essere ovviamente autorizzato dagli stessi proprietari; la rimozione del materiale ligneo potrà avvenire in maniera selettiva, ma in caso di taglio di alberature radicate l’asportazione dovrà essere completa, con rimozione di ogni ramaglia; è severamente vietato il deposito delle stesse in alveo e sulle proprietà private latistanti; i soggetti interessati all’atto della manifestazione di interesse dovranno indicare precisamente su idonea planimetria catastale i tratti su cui intende intervenire; in caso di sovrapposizioni fra diversi operatori si procederà a suddividere i tratti di alveo interferenti in parti di lunghezza uguale ed all’assegnazione ad insindacabile giudizio del Comune.

I lavori di pulizia dovranno terminare entro il mese di giugno 2017 e dovranno essere svolti conformemente alle disposizioni in materia di tutela della fauna ittica e del sistema acquatico di cui all’art. 16 della L.R. 16/11/2004 n. 21 nonchè al “Regolamento per la tutela dell’idrofauna e il ripristino delle popolazioni ittiche” (D.C.P. N. 34 del 26/11/2009). Il Comune sarà manlevato da qualsivoglia responsabilità rispetto danni all’interventore od a terzi nel corso delle lavorazioni e per ogni eventuale contravvenzione alla vigente normativa in materia di sicurezza e di polizia idraulica.